Il 2 dicembre, alle ore 11:30, si terrà il Panel MED “Dalla Pubblica Amministrazione al governo del crimine: Come le organizzazioni criminali sfidano lo Stato al tempo della pandemia”. Questa conferenza internazionale è organizzata dall’Istituto di Politica per gli Studi Internazionali (ISPI).
Di fronte a una minaccia pubblica senza precedenti, i governi sono stati costretti a mettere in atto misure restrittive e a ridurre temporaneamente diverse libertà pubbliche, pur lottando per garantire adeguati standard di governance. In questo contesto, caratterizzato dall’urgente necessità di pacchetti finanziari pubblici e dalla costante richiesta di forniture mediche, gruppi criminali organizzati come le mafie italiane hanno colto l’occasione per sfruttare queste necessità a proprio vantaggio, consegnando prodotti medici falsi alle comunità colpite, appropriandosi illegalmente di fondi pubblici o offrendo ai negozi locali assistenza finanziaria con tassi di interesse proibitivi. Queste dinamiche sfidano la capacità dei governi di rispondere alla crisi sostituendo tangibilmente le loro funzioni e autorità pubbliche con “sistemi di governance alternativi, anche se criminali”. Qual è l’impatto reale in termini di risultati democratici? Quali sono i settori e le istituzioni più vulnerabili?
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