Metà percorso: un momento di riflessione e dialogo – Consultazione dell’UNICRI con gli Stati membri 

Riflettere sul presente, cambiare il futuro: al raggiungimento della metà del suo Strategic Programme Framework (SPF) 2023-2026, l’Istituto interregionale delle Nazioni Unite per la ricerca sul crimine e la giustizia (UNICRI), in collaborazione con la Rappresentanza Permanente d’Italia all’ONU, ha convocato una consultazione con gli Stati membri presso il Palazzo di Vetro a New York, il 12 giugno 2025. L’incontro mira a rivedere i risultati principali, a identificare le sfide emergenti e ad avviare un dialogo sulle priorità future nel campo della prevenzione del crimine, della giustizia e della sicurezza. 

Un’eredità significativa: le origini dell’UNICRI risalgono al 1965. Nel momento in cui la comunità internazionale celebra i 60 anni dall’importante risoluzione dell’ECOSOC che ne raccomandava l’istituzione, questa ricorrenza rappresenta un’occasione per riaffermare gli impegni condivisi e tracciare insieme il cammino verso giustizia, sicurezza e dignità umana. 

Nel corso dei decenni, l’Istituto si è evoluto in un centro unico per la ricerca orientata all’azione, la formazione, lo sviluppo di capacità e la cooperazione tecnica. UNICRI opera in ambiti tradizionali ed emergenti, dalla criminalità organizzata e il terrorismo alla criminalità informatica, il traffico di beni culturali, il commercio illecito e l’innovazione della giustizia penale. 

Lavorando fianco a fianco con gli Stati membri, UNICRI realizza programmi mirati e sostiene lo sviluppo di politiche basate su dati concreti. Il suo approccio multisettoriale e flessibile garantisce che le risposte siano calibrate sulle esigenze nazionali, regionali e globali. 

Strategic Programme Framework: adottato nel 2022 a seguito di un lungo processo consultivo – che ha incluso 135 consultazioni delle parti interessate, l’analisi di quasi 100 fonti e il coinvolgimento di 49 Stati membri – il Quadro Strategico Programmatico (SPF) 2023-2026 delinea cinque priorità strategiche. 

Priorità strategiche: 

  • Prevenire e contrastare le minacce alla sicurezza transnazionale, il terrorismo e i punti di intersezione tra crimine e terrorismo  
  • Contrastare le imprese criminali, i flussi finanziari illeciti e la corruzione  
  • Promuovere l’uso responsabile delle emergenti tecnologie per affrontare il crimine e lo sfruttamento 
  • Prevenire e contrastare l’estremismo violento e la radicalizzazione   
  • Promuovere lo Stato di diritto e salvaguardare l’accesso alla giustizia 

Queste priorità guidano il lavoro dell’UNICRI nell’affrontare le complesse minacce alla pace, alla sicurezza e allo sviluppo. 

Adattarsi ad un contesto in evoluzione: l’attuale contesto globale è caratterizzato da dinamiche in rapido mutamento. La convergenza tra terrorismo e criminalità organizzata, lo sviluppo accelerato delle nuove tecnologie e le crescenti tensioni geopolitiche che mettono alla prova la cooperazione multilaterale richiedono risposte agili e lungimiranti. 

Questa consultazione di medio termine rappresenta un’opportunità fondamentale per gli Stati membri di: 

  • Riflettere sui progressi compiuti e sulle principali lezioni apprese dall’adozione dell’SPF 
  • Identificare eventuali ricalibrazioni per la restante parte dello SPF 
  • Scambiare opinioni sulle priorità emergenti e sulle preoccupazioni nei settori della prevenzione della criminalità e della giustizia penale 
  • Avviare un dialogo sulla direzione strategica dell’UNICRI dopo il 2026. 

FONTE E FOTO: UNICRI