Fin dalla sua fondazione, in gran parte influenzata dagli orrori della Seconda guerra mondiale, l’Organizzazione delle Nazioni Unite si è impegnata con nella lotta contro il genocidio.
Ogni anno, il 9 dicembre, la Giornata internazionale contro la corruzione richiama l’attenzione globale sulla necessità di combattere un fenomeno che erode la giustizia sociale e ostacola lo sviluppo sostenibile. Quest’anno, l’Ufficio delle Nazioni Unite contro la droga e il crimine (UNODC) ha scelto il tema “Uniamoci ai giovani contro la corruzione: promuoviamo l’integrità di domani”.
Il tema scelto per il 2024, “Take the rights path” – “Prendi la strada dei diritti” -, pone l’accento sull’importanza dei diritti umani per sconfiggere l’AIDS entro il 2030. Questo obiettivo, definito dal Programma delle Nazioni Unite per l’AIDS (UNAIDS) e sostenuto dalla comunità internazionale, sarà raggiungibile solo proteggendo i diritti di tutti e garantendo che nessuno venga lasciato indietro.
Nonostante i progressi, la minaccia rappresentata dalle armi chimiche non è ancora del tutto eliminata. La Giornata della Memoria per le Vittime dei Conflitti Chimici è un’occasione per rinnovare l’impegno globale verso un futuro in cui queste armi non siano più una realtà, ma solo un ricordo.
Nel 1977, l’Assemblea Generale, con la ratifica della risoluzione 32/40 B, ha proclamato il 29 novembre Giornata internazionale della solidarietà con il popolo palestinese. L’Assemblea Generale invita tutti gli Stati a dare visibilità a questa ricorrenza, sensibilizzando l’opinione pubblica sulla causa palestinese.
La violenza contro le donne e le ragazze rimane una delle violazioni dei diritti umani più diffuse al mondo. Si stima che, a livello globale, 736 milioni di donne abbiano subito almeno una volta nella vita violenza fisica e/o sessuale da parte di un partner intimo (IPV, intimate partner violence), violenza sessuale non legata al partner o entrambe.
L’integrazione delle tecnologie emergenti nelle attività di applicazione della legge, inclusa la lotta al terrorismo, sta profondamente trasformando la sicurezza pubblica e globale.
Un invito all’azione per tutti, dalle famiglie ai leader d’impresa, dai media ai governi, la Giornata mondiale dell’infanzia e dell’adolescenza invita tutti a contribuire a costruire una società migliore per i più giovani. È un’occasione per celebrare e difendere i diritti dei bambini, dando loro voce, ascoltando le loro idee per un futuro migliore e includendo le loro priorita’ nei processi decisionali.
Il Rights Play Festival, promosso dal comitato provinciale del Csi Reggio Calabria insieme all’UNICRI in occasione della Giornata internazionale dei Diritti dell’Infanzia e dall’Adolescenza, propone una nuova idea di sport tra protagonismo, inclusione e partecipazione dei ragazzi.
E’ stata celebrata ieri al Palazzo di Vetro la prima Giornata Internazionale contro il crimine organizzato transfrontaliero, attraverso un evento di alto livello co-organizzato dall’Italia e dall’Ufficio ONU per le Droghe e il Crimine (UNODC) alla presenza di oltre 50 fra Stati membri e agenzie specializzate.