‘I racconti italiani’ di Jhumpa Lahiri alla Farnesina

“Un Paese dinamico ricco aperto”. Con queste parole Jhumpa Lahiri, la scrittrice di origini bengalesi e premio Pulitzer, in visita alla Farnesina, ha descritto l’Italia proponendo “la letteratura come un utile strumento per conoscere la lingua e la realtà del paese”.  Nata a Londra e cresciuta negli Stati Uniti, ha soggiornato lunghi periodi in Italia ed è una profonda conoscitrice delle opere degli scrittori italiani.

Proprio per il suo lavoro di promozione della lingua e della cultura italiana nel mondo Jhumpa Lahiri è stata ringraziata dal Direttore generale per la promozione del Sistema Paese Lorenzo Angeloni nel corso dell’incontro al Ministero degli Esteri.

Una passione ed un lavoro di approfondimento che sono confluiti in ‘Racconti italiani’, in cui la scrittrice ha accostato opere di una quarantina di autori italiani del Novecento, mescolando stili diversi ed ecclettici. Si va da Elio Vittorini e Calvino a Natalia Ginzburg, da Antonio Delfini a Fabrizia Ramondino.  Con un filo conduttore: la passione e il virtuosismo con cui essi interpretano la forma breve.

Nel 2018 Jhumpa Lahiri, che insegna scrittura creativa alla Princeton University, ha pubblicato il suo primo romanzo scritto in italiano, Dove mi trovo.

Fonte: Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale

FOTO: © Carlo benini, Creative Commons Attribution-Share Alike 3.0. Wikimedia Commons