Giornata internazionale delle bambine – 11 ottobre 

L’11 ottobre si celebra la Giornata internazionale delle bambine, istituita dalle Nazioni Unite per riconoscere i diritti delle bambine e delle adolescenti di tutto il mondo, promuoverne l’emancipazione e sensibilizzare sulle sfide che ancora limitano il loro pieno sviluppo. 

“Ogni bambina del mondo merita pari opportunità e dignità.”

António Guterres, Segretario Generale delle Nazioni Unite

La voce delle bambine, troppo spesso ignorata, è la voce delle donne di domani: quelle che guideranno il cambiamento e costruiranno il futuro. 

Le bambine di oggi, anche grazie ai modelli diffusi attraverso i media digitali, stanno sfidando gli stereotipi e superando le barriere dell’esclusione. Con creatività, coraggio e determinazione, si affermano come innovatrici, leader e promotrici di movimenti globali, dando forma a un mondo modellato sui loro sogni e sulle aspirazioni delle generazioni future. 

La Giornata internazionale delle bambine è un invito potente a riconoscere le sfide che ancora devono affrontare, a promuoverne l’emancipazione e a tutelarne i diritti fondamentali. 

Le bambine non attendono il cambiamento: lo stanno già costruendo. 

Il tema 2025: “La bambina che sono, il cambiamento che guido” 

Attraverso consultazioni con organizzazioni femminili e, soprattutto, accogliendo la voce delle ragazze stesse, il tema scelto per il 2025 è: “La bambina che sono, il cambiamento che guido: le ragazze in prima linea nelle crisi.” 

In ogni parte del mondo, bambine e adolescenti stanno affrontando le grandi sfide del nostro tempo: riorganizzano le loro comunità, combattono il cambiamento climatico, si oppongono alla violenza e alle guerre, e immaginano un futuro più equo e sostenibile. 

Queste giovani donne chiedono di essere viste non solo per le difficoltà che affrontano, ma anche per le soluzioni che propongono

Nel trentesimo anniversario della Dichiarazione di Pechino– il più ambizioso progetto globale per la parità di genere – la Giornata 2025 è un appello a guardare le ragazze per ciò che realmente sono: leader di cambiamento, portatrici di idee e di un potenziale illimitato. 

In occasione della ricorrenza, UNICEF, UN Women e Plan International hanno pubblicato il rapporto Girl Goals: What has changed for girls? Adolescent girls’ rights over 30 years, che analizza i progressi raggiunti negli ultimi trent’anni nel campo dei diritti delle ragazze. 

Background 

La Giornata internazionale delle bambine è stata istituita il 19 dicembre 2011 con la Risoluzione 66/170 dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, che ha designato l’11 ottobre come giornata dedicata al riconoscimento e alla promozione dei diritti delle bambine e delle adolescenti. 

Ogni bambina ha diritto a una vita sicura, sana, indipendente e consapevole, non solo durante gli anni della crescita ma anche nel percorso verso la maturità. 

Se adeguatamente supportate, le bambine hanno la capacità di trasformare il mondo — come studentesse, lavoratrici, madri, imprenditrici, mentori e leader di domani. Investire nel loro potenziale significa costruire un futuro più giusto e prospero, in cui uomini e donne collaborano alla risoluzione delle sfide globali: dalla parità di genere al cambiamento climatico, dai conflitti geopolitici allo sviluppo sostenibile. 

L’uguaglianza di genere è infatti un principio trasversale integrato in ciascuno dei 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) dell’Agenda 2030. 

Alcuni dati 

Ecco alcuni numeri che illustrano la portata delle disuguaglianze e la necessità di continuare a promuovere questa Giornata: 

  • 133 milioni di bambine non hanno accesso all’istruzione. 
  • 4 ragazze su 10 non completano il ciclo di studi secondario. 
  • 1 ragazza su 4, tra i 15 e i 19 anni, che è stata sposata o ha avuto una relazione, ha subito violenza dal partner. 
  • Più di un terzo degli adolescenti tra i 15 e i 19 anni ritiene che in alcune circostanze sia giustificato che un marito picchi la moglie. 
  • Negli ultimi 30 anni, la percentuale di ragazze sottopeso tra i 10 e i 19 anni è diminuita solo dal 10% all’8%
  • A soli cinque anni dalla scadenza dell’Agenda 2030, nessun Paese con dati disponibili ha raggiunto nemmeno la metà dei 16 obiettivi di sviluppo sostenibile fondamentali per il benessere delle ragazze adolescenti. 

FONTE: UN 

FOTO: UN ⓒUNFPA Bangladesh / Ferdous Alka