Specialized Course on Cultural Heritage, Crime and Security: Protecting our Past to Invest in our Future

La protezione del patrimonio culturale è una componente fondamentale nel quadro dell’agenda delle Nazioni Unite per lo sviluppo sostenibile, come riportato nel Goal 11 dell’Agenda dello Sviluppo Sostenibile delle Nazioni attraverso il quale gli stati si sono impegnati a “rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi, sicuri, resistenti e sostenibili”. In particolare, il target numero 4 del Goal 11 si focalizza su “rafforzare gli sforzi per proteggere e salvaguardare il patrimonio culturale e naturale del mondo”.

Il numero di crimini internazionali legati al saccheggio, sciacallaggio e al traffico di beni del patrimonio culturale è aumentato in modo significativo. Inoltre, il loro legame con le attività criminali internazionali, incluso il finanziamento di gruppi terroristici, sta diventando più evidente di anno in anno.

La profonda preoccupazione delle Nazioni Unite in materia è inoltre testimoniata  dall’adozione, negli ultimi decenni, di diverse convenzioni che classificano questi fenomeni come punti critici nel quadro dei crimini internazionali. Nel 2020 ricorre il 50° anniversario della Convenzione concernente le misure da adottare per interdire e impedire l’illecita importazione, esportazione e trasferimento di proprietà dei beni culturali.

Considerando tutti questi aspetti, l’Istituto Interregionale delle Nazioni Unite per la Ricerca sul Crimine e la Giustizia (UNICRI), in collaborazione con l’Università Americana di Roma (The American University of Rome – AUR), organizza la terza edizione dello Specialized Course on Cultural Heritage, Crime and Security: Protecting our Past to Invest in our Future, che si svolgerà online, dal 7 all’ 11 novembre 2022.

Il corso fornirà ai partecipanti una comprensione base dei crimini contro il patrimonio culturale e di come le organizzazioni internazionali, le forze dell’ordine e i sistemi giudiziari stanno rispondendo al problema. In particolare il corso si focalizzerà, tra gli altri, sui seguenti aspetti:

• Protezione dei beni culturali: il quadro giuridico internazionale

• Contrastare il saccheggio

• Comprendere le  reti criminali del traffico di beni culturali

• Piani di sicurezza turistica: l’importanza della protezione del patrimonio culturale

• Conflitti armati, costruzione della pace e protezione del patrimonio culturale

• Proteggere i musei e i siti del patrimonio culturale

• Vigilanza del patrimonio e della stabilità

• Costruire comunità e sostenere lo sviluppo attraverso il patrimonio culturale

Il corso offre prospettive professionali, legali, sociali, scientifiche e accademiche attraverso 5 webinar, discussioni di gruppo, case study dinamici, letture individuali ed esercitazioni pratiche online. Il corpo docenti è composto da eminenti studiosi e accademici della AUR e di altre università, nonché da esperti internazionali del sistema delle Nazioni Unite, altre organizzazioni internazionali e entità non governative.

Attraverso una piattaforma online dedicata, i partecipanti avranno l’opportunità di interagire con esperti e colleghi di rilievo internazionale. Questo percorso formativo stimola il dialogo interculturale e promuove una comprensione più profonda delle questioni più salienti affrontate dalla comunità internazionale in materia di protezione del patrimonio culturale, criminalità e sicurezza.

Scadenza per la domanda d’iscrizione: 23 ottobre 2022

Per maggiori informazioni si prega di visitare la pagina web dello Specialized Course o di fare riferimento ai seguenti contatti:

E-mail: unicri.courses@un.org (Si prega di indicare “Cultural Heritage” nell’oggetto dell’e-mail)

Tel.: (+39) 011 6537 157 — (+39) 011 6537 111