Il 26 e 27 gennaio 2023, l’UNICRI ha tenuto a Rabat un seminario per consultare le autorità marocchine incaricate di prevenire e combattere le minacce derivanti da potenziali attacchi con armi chimiche condotti da attori non statali violenti.
Volume a cura di Michele Nicoletti e Marianna Lunardini.
Qual è stato dunque l’impatto del Covid-19 sui diritti umani? Il volume curato dal CeSPI risponde a questa domanda attraverso un’attenta analisi dei dati, mettendo a confronto la situazione attuale con quella degli anni precedenti.
“La condanna a morte di mio padre e dei due anziani cugini che ci accompagnavano”, scriverà un giorno la Segre, “venne pronunciata da quell’ufficiale svizzero che ci disprezzò e rifiutò di accoglierci. I nazisti ad Auschwitz si limiteranno a metterla in pratica”.
Maryam Majidova è la co-fondatrice della piattaforma social Gender Hub, che unisce gruppi di sostegno, organizzazioni non-profit, femministe e attivisti dei diritti umani, per combattere la violenza di genere.
Artisti provenienti da ogni continente, condividono favole e racconti tradizionali, ovvero originali, che parlano di pace, giustizia, uguaglianza e diritti umani.
Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne 2021: la Farnesina e la sua rete estera aderiscono alla campagna di sensibilizzazione “Orange the World: End Violence against Women Now!” promossa da UN Women.
Il Professor Giuseppe Nesi, Ordinario di Diritto Internazionale all’Università di Trento, è stato appena eletto dall’Assemblea Generale, con 152 voti, all’importante consesso composto di 34 giuristi che ha il delicato compito di codificazione e sviluppo del Diritto Internazionale.
Lavorerà con tutti gli interlocutori più rilevanti, inclusi partiti, i paesi vicini e gli altri soggetti interessati, guidato dalla Risoluzione del Consiglio di Sicurezza 2548 (2020) e dalle altre risoluzioni rilevanti sul tema.
L’evento si svolgerà oggi, lunedì 11 ottobre, alle 15:30 presso l’Auditorium del Palazzo delle Esposizioni (Scalinata di via Milano, 9a – Roma), nella cornice del Festival di Sviluppo Sostenibile ASVIS.
Quest’anno, l’appuntamento si inserisce nel quadro della Presidenza italiana del G20 e sarà incentrato sui suoi tre pilastri, “People, Planet, Prosperity”, collegandosi anche al partenariato con il Regno Unito per la COP26.
“l’Italia dovrebbe creare al piu’ presto un’istituzione nazionale per i diritti umani forte e indipendente, investita di un mandato esplicito che le permetta di intervenire su questioni relative a abusi dei diritti umani legati alle attività delle imprese”. Surya Deva