In questa giornata, si celebra l’anniversario dell’adozione dello Statuto di Roma il 17 luglio 1998, il trattato istitutivo della Corte Penale Internazionale (CPI), che mira a proteggere le persone dal genocidio, dai crimini contro l’umanità, dai crimini di guerra e dal crimine di aggressione. Quest’anno, la Giornata internazionale sarà dedicata alle vittime di atrocità di massa e ai meccanismi per garantire il loro significativo coinvolgimento e partecipazione ai procedimenti penali internazionali fin dalle prime fasi.
Mandela ha dedicato la sua intera vita al servizio dell’umanità, come avvocato dei diritti umani, prigioniero di coscienza, operatore di pace internazionale e primo presidente democraticamente eletto del Sudafrica libero. Ogni anno, nel Mandela Day, viene chiesto alle persone di tutto il mondo di agire facendo la differenza nelle loro comunità.
È fondamentale dotare i giovani delle competenze necessarie per promuovere una cultura di pace, nutrendo le responsabilità e promuovendo lo sviluppo sostenibile, al fine di costruire un futuro più giusto, inclusivo e sostenibile per tutti. Il tema della Giornata, “Competenze giovanili per la pace e lo sviluppo”, sottolinea il ruolo cruciale svolto dai giovani nella costruzione della pace e nella risoluzione dei conflitti.
Le donne hanno partecipato alla diplomazia per secoli, ma i loro contributi sono stati spesso trascurati. È arrivato il momento di riconoscere e celebrare i modi in cui le donne stanno rompendo le barriere e facendo la differenza in questo campo.
Il 24 giugno di ogni anno, si celebra la Giornata internazionale delle donne nella diplomazia.
Il problema globale della droga rappresenta una sfida sfaccettata che tocca la vita di milioni di persone in tutto il mondo. Affrontare questa sfida richiede un approccio scientifico basato sulle prove che dia priorità alla prevenzione e al trattamento.
L’11 dicembre 2014, le Nazioni Unite hanno proclamato il 21 giugno come Giornata Internazionale dello Yoga con la risoluzione 69/131. Questa disciplina integra corpo, mente, spirito e anima, offrendo un approccio olistico alla salute e al benessere, portando pace nelle nostre vite frenetiche. Celebriamo il suo potere di trasformazione in questo giorno speciale.
Favorire l’inclusione delle persone rifugiate non è solo una questione di solidarietà e umanità, ma anche una strategia efficace per stimolare la crescita economica, rispondere alle sfide demografiche e arricchire la società con nuove prospettive e competenze, a vantaggio di rifugiati, comunità ospitanti e per l’intero sistema socioeconomico del paese.
Al giorno d’oggi, la portata e l’impatto dell’odio sono amplificati dalle nuove tecnologie della comunicazione, tanto che l’hate speech è diventato uno dei metodi più frequenti per diffondere la retorica e le ideologie divisive su scala globale. Se lasciati incontrollati, i discorsi d’odio possono persino danneggiare gli ordini geopolitici, minacciando la pace e lo sviluppo, in quanto gettano le basi per conflitti e tensioni, violazioni dei diritti umani su vasta scala.
Oggi, in tutto il mondo, lavorano circa 218 milioni di bambini, molti dei quali a tempo pieno. Viene loro negata la possibilità di essere bambini. Ogni anno, il 12 giugno, la Giornata Mondiale riunisce i governi, le organizzazioni dei datori di lavoro e dei lavoratori, la società civile e milioni di persone provenienti da tutto il mondo per evidenziare la situazione dei bambini lavoratori e discutere soluzioni.
UNICRI e PRI hanno lanciato la “Green Prisons Research Initiative”, un progetto globale volto a esplorare e promuovere pratiche ambientali sostenibili all’interno delle carceri e a migliorare le opportunità di riabilitazione dei detenuti, sostenendo così benefici sociali ed ecologici più ampi.