Nel 1977, l’Assemblea Generale, con la ratifica della risoluzione 32/40 B, ha proclamato il 29 novembre Giornata internazionale della solidarietà con il popolo palestinese. L’Assemblea Generale invita tutti gli Stati a dare visibilità a questa ricorrenza.
“Oggi, 17 territori non autonomi in tutto il mondo rimangono sotto la visione del Comitato speciale Decolonizzazione delle Nazioni Unite. Mi appello alla comunità internazionale per affrontare la questione dell’autogoverno e trovare modi innovativi e pratici per attuare il processo di decolonizzazione. In questo sforzo, saremo guidati dai principi sanciti dalla Carta delle Nazioni Unite e le pertinenti risoluzioni dell’Assemblea Generale.”
Questa giornata offre l’opportunità di promuovere la consapevolezza sulle questioni relative alle famiglie e di aumentare la conoscenza dei processi sociali, economici e demografici che le interessano. La Giornata del 2024 mira a sensibilizzare su come il cambiamento climatico influisca sulle famiglie e sul ruolo che possono svolgere nell’azione per il clima. Le famiglie e le politiche e i programmi orientati alla famiglia sono vitali per il raggiungimento di molti degli obiettivi dell’Agenda 2030.
Nel 2024, la Giornata è dedicata all’importanza del giornalismo e della libertà di espressione nel contesto dell’attuale crisi ambientale globale. La consapevolezza di tutti gli aspetti della crisi ambientale globale e delle sue conseguenze è essenziale per costruire società democratiche. Quest’anno il premio annuale UNESCO/Guillermo Cano è stato conferito ai giornalisti palestinesi che coprono Gaza, in seguito alla raccomandazione di una giuria internazionale di professionisti dei media.
Un’esplosione alla centrale nucleare di Chernobyl nel 1986 ha diffuso una nube radioattiva su gran parte dell’Unione Sovietica, ora i territori di Bielorussia, Ucraina e Federazione Russa. Quasi 8,4 milioni di persone nei tre paesi sono state esposte alle radiazioni.
Per mantenere l’attenzione sul disastro avvenuto a Chernobyl, le Nazioni Unite hanno intrapreso molteplici iniziative.
“Vogliamo la pace e la libertà, l’unione ci rende forti!”. Questa è la testimonianza dei nostri partner ucraini CBRN, un appello alla pace lanciato durante la Giornata Internazionale della Donna 2022.
La lotta globale contro l’oscuro e in continuo mutamento pericolo posto dal gruppo terroristico ISIL, conosciuto formalmente come Da’esh – e i suoi affiliati, resta un “gioco a lungo termine” per il quale “non ci sono soluzioni rapide” ha affermato il Sottosegretario-Generale dell’Ufficio delle Nazioni Unite per l’Antiterrorismo.
Per celebrare la ricorrenza, ogni anno le Nazioni Unite organizzano eventi e incontri speciali al quartier generale ONU a New York e negli uffici delle Nazioni Unite a Vienna, Ginevra, Nairobi e in altre sedi.
Negli ultimi cinque anni, un numero crescente di Stati ha istituito delle iniziative contro il femminicidio e in molti Paesi queste sono istituzioni indipendenti per i diritti umani, organizzazioni della società civile, gruppi di donne o istituzioni accademiche che hanno fondato degli osservatori.
La Giornata Internazionale dell’Infanzia e dell’Adolescenza viene celebrata il 20 Novembre di ogni anno. L’obiettivo è quello di promuovere la solidarietà internazionale, la consapevolezza tra i bambini di tutto il mondo e il miglioramento del loro benessere.
L’istituzione della Giornata è stato uno dei risultati della Conferenza Mondiale sulla Scienza, tenutasi a Budapest nel 1999 ed è concepita come come occasione di incontro tra la il mondo scientifico e la società, mirando ad informare i cittadini sugli sviluppi scientifici.