“È tempo di abolire una volta per tutte lo sfruttamento umano e riconoscere la dignità uguale e incondizionata di ogni individuo. Oggi, ricordiamo le vittime e i combattenti per la libertà del passato affinché possano ispirare le generazioni future a costruire società più giuste.”
Audrey Azoulay – Direttrice Generale UNESCO
Nella notte tra il 22 e il 23 agosto 1791, a Saint Domingo, oggi Repubblica di Haiti, iniziò una rivolta che avrebbe svolto un ruolo cruciale nell’abolizione della tratta transatlantica degli schiavi. Per commemorare questo evento, il 23 agosto di ogni anno, si celebra la Giornata Internazionale per la Commemorazione della Tratta degli Schiavi e della sua Abolizione, un momento di riflessione globale su una delle pagine più tragiche della storia umana.
Background
Istituita dalla Conferenza Generale UNESCO, mediante una risoluzione adottata durante la sua 27a sessione plenaria, il 12 novembre 1997, questa Giornata mira a inscrivere la tragedia della tratta degli schiavi nella memoria collettiva. La Direttrice Generale dell’UNESCO, Audrey Azoulay, invita tutti i Ministri della cultura di tutti gli Stati membri ad organizzare in tale data manifestazioni che coinvolgano tutta la popolazione del loro paese e, in particolare, giovani, educatori, artisti e intellettuali.
Programma di commemorazione del 2024 “Creare libertà globale: contrastare il razzismo con la giustizia nelle società e tra le nazioni”
Il commercio transatlantico di africani schiavi rappresenta una delle epoche più orribili e traumatizzanti della storia umana. Questo sistema razziale di schiavitù, fu disumanizzante per gli africani e i loro discendenti nel corso dei secoli, lasciando un’eredità di razzismo e discriminazione. Un modo fondamentale per contrastare il razzismo con giustizia è riconoscere la dignità, l’uguaglianza e i diritti fondamentali delle persone di discendenza africana all’interno delle comunità, delle istituzioni, della politica, delle leggi e degli organi di governo.
L’impegno delle Nazioni Unite
Riconoscendo l’importante storia e le eredità della schiavitù, le Nazioni Unite hanno intensificato gli sforzi per affrontare il razzismo, l’intolleranza, il bigottismo e l’odio, per promuovere la causa della libertà globale. Ecco alcuni esempi di recenti iniziative:
- Il programma di sensibilizzazione sulla tratta transatlantica degli schiavi e la schiavitù è stato istituito nel 2007 con l’adozione della risoluzione 62/122 dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite. Il programma mira a educare sulla storia della tratta transatlantica, sul suo impatto duraturo e sulle sue eredità, tra cui il razzismo e i pregiudizi. Nel corso degli anni, il programma ha creato una rete globale di partner, tra cui istituti di istruzione e la società civile, e ha sviluppato risorse e iniziative per educare il pubblico su questo capitolo oscuro della storia e promuovere l’azione contro il razzismo. Per maggiori informazioni, cliccare qui.
- Anche l’UNESCO ha molteplici progetti volti alla sensibilizzazione sul tema. Tra i vari: “Routes of Enslaved Peoples”, “General History of Africa”, “The Ark of Return” e “Cultural expressions and slave trade abolition”, tutti volti a sensibilizzare e educare sul tema della schiavitù e della sua abolizione. Per saperne di più, si prega di consultare questa pagina.
FOTO: © Pablo Velasquez / Shutterstock.com. “Monumento agli schiavi a Stone Town, Zanzibar, Tanzania”. UNESCO