“Celebrare gli aiuti umanitari non è sufficiente. Dobbiamo tutti fare di più per proteggere e salvaguardare la nostra comune umanità.”
António Guterres
Il 2023 si e’ rivelato l’anno più mortale per gli operatori umanitari a livello globale. Il numero di uccisioni è più che raddoppiato in soli due anni: da 118 casi del 2022 a 261 registrati nel 2023. Secondo i dati dell’Ufficio delle Nazioni Unite per il Coordinamento degli Affari Umanitari (OCHA), 78 operatori umanitari sono stati rapiti e 196 feriti in tutto il mondo I dati previsti per il 2024 non sono così incoraggianti. Questi fatti rivelano una verità lampante: il sistema internazionalesta fallendo nel proteggere gli operatori umanitari e, di conseguenza, le persone che beneficiano dei loro aiuti.
Nonostante le leggi internazionali universalmente accettate per regolare i conflitti armati e limitarnele conseguenze, le violazioni di queste leggi continuano senza sosta, senza che siano messe in discussione o controllate. Mentre i civili, compresi gli operatori umanitari, pagano il prezzo più alto, i colpevoli continuano a sottrarsi alla giustizia.
Gli attacchi contro il personale umanitario e le risorse umanitarie devono cessare. Gli attacchi contro i civili e le infrastrutture civili non possono piu’ essere tollerati. In questa Giornata Mondiale dell’aiuto umanitario, le Nazioni Unite chiedono la fine di questi attacchi e delle impunità che ne consegue.
Background
Il 19 agosto 2003, un attentato dinamitardo contro l’hotel Canal a Baghdad, in Iraq, ha ucciso 22 operatori umanitari, tra cui il Rappresentante Speciale del Segretario Generale delle Nazioni Unite per l’Iraq, Sergio Vieira de Mello. Cinque anni dopo, l’Assemblea generale delle Nazioni Unite ha adottato una risoluzione che designa il 19 agosto come Giornata Umanitaria Mondiale. Ogni anno la Giornata si concentra su un tema, riunendo partner di tutto il sistema umanitario per difendere la sopravvivenza, il benessere e la dignità delle persone colpite dalle crisi e la sicurezza degli operatori umanitari.
Campagna 2024: #ActForHumanity
Le iniziative previste per la Giornata 2024 affronteranno la normalizzazione degli attacchi contro i civili, compresi gli operatori umanitari, e l’impunità ai sensi del diritto internazionale umanitario. L’obiettivo è quello di costruire il sostegno pubblico per aiutare le parti in conflitto e i leader mondiali ad agire per garantire la protezione dei civili, compresi gli operatori umanitari, nelle zone di conflitto. Verranno pubblicati anche gli ultimi dati e le tendenze sulla sicurezza degli operatori umanitari e verranno organizzati eventi in tutto il mondo per sollecitare azioni immediate in favore dell’umanità! Per partecipare alla Campagna, cliccare qui.
FONTE: UN
FOTO: OCHA