Giornata Mondiale delle Telecomunicazioni e della Società dell’Informazione | 17 maggio

La Giornata Mondiale delle Telecomunicazioni si celebra ogni anno il 17 maggio dal 1969. È stata istituita dalla Conferenza Plenipotenziaria a Malaga-Torremolinos nel 1973 come Risoluzione 46. Lo scopo della Giornata Mondiale delle Telecomunicazioni e della Società dell’Informazione (WTISD) è contribuire a sensibilizzare sulle possibilità che l’uso di Internet e di altre tecnologie dell’informazione e della comunicazione (TIC) può offrire alle società e alle economie, nonché sui modi per colmare il divario digitale. Il 17 maggio ricorre l’anniversario della firma della prima Convenzione Telegrafica Internazionale e della creazione dell’Unione Internazionale delle Telecomunicazioni (ITU).

Nel novembre 2005, il World Summit on the Information Society (WSIS) ha invitato l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite a dichiarare il 17 maggio Giornata Mondiale della Società dell’Informazione per concentrarsi sull’importanza delle TIC e sull’ampia gamma di questioni relative alla società dell’informazione sollevate dal WSIS. 

L’Assemblea Generale ha colto la richiesta, adottando una risoluzione (A/RES/60/252) nel marzo 2006 e proclamando il 17 maggio Giornata Mondiale della Società dell’Informazione.

Nel novembre 2006, la Conferenza Plenipotenziaria dell’ITU ad Antalya, in Turchia, ha deciso di celebrare il 17 maggio sia la Giornata Mondiale delle Telecomunicazioni che la Giornata mondiale della Società dell’Informazione. 

La risoluzione 68 aggiornata invita gli Stati membri e i membri del settore a celebrare la giornata organizzando programmi nazionali al fine di:

  • stimolare la riflessione e lo scambio di idee sul tema adottato dal Consiglio;
  • dibattere i vari aspetti del tema con tutti i partner della società;
  • formulare un rapporto che rifletta le discussioni nazionali sulle questioni alla base del tema, da trasmettere all’ITU e al resto dei suoi membri.

Negli ultimi dieci anni, la sfida della connettività è diventata più complessa e impegnativa. Portare tutti online non è più sufficiente. La connettività significativa – la possibilità di godere di un’esperienza online sicura, soddisfacente, arricchente, produttiva e conveniente – è il nuovo imperativo. Per i paesi meno sviluppati, questa rimane una sfida importante. Il divario digitale tra i paesi meno sviluppati e il resto del mondo mostra pochi segni di riduzione. Il rischio è fin troppo evidente. Man mano che il mondo diventa sempre più abile nello sfruttare Internet per la creazione di valore, i paesi meno sviluppati rischiano di rimanere ulteriormente indietro.

Quest’anno, la Giornata Mondiale delle Telecomunicazioni e della Società dell’Informazione (WTISD) si concentra su “Dare potere ai paesi meno sviluppati attraverso le tecnologie dell’informazione e della comunicazione”. L’Unione Internazionale delle Telecomunicazioni (ITU) invita i settori pubblico e privato a impegnarsi per la connettività universale e la trasformazione digitale in questi paesi attraverso la sua Partner2Connect Digital Coalition.

Nel 2022, circa 407 milioni di persone nei paesi meno sviluppati utilizzavano Internet, pari al 36% della popolazione, rispetto al 66% a livello globale. I 720 milioni di persone ancora offline nei paesi meno sviluppati rappresentano il 27% della popolazione globale offline, anche se la popolazione dei paesi meno sviluppati rappresenta solo il 14% della popolazione mondiale.

Al giro di boa per raggiungere gli Obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG) delle Nazioni Unite entro il 2030, i paesi meno sviluppati rimangono la più grande risorsa non sfruttata del mondo, le cui esigenze devono essere affrontate per il raggiungimento degli SDG. Gli investimenti in questi paesi giovani e vivaci possono guidare una crescita sostenibile per generazioni. Insieme, rendiamo il 2023 un anno di progresso per la trasformazione digitale nei paesi meno sviluppati.

UNICRI e la tecnologia a servizio della Pace, della Giustizia e della Sicurezza

La scienza, la tecnologia e l’innovazione possono svolgere un ruolo centrale nello sviluppo e nel facilitare gli sforzi per affrontare questioni di interesse globale, ma possono anche porre nuove sfide alla sicurezza se utilizzate per scopi malevoli. Uno degli obiettivi di UNICRI è quello di analizzare e comprendere gli impatti globali, le opportunità e le sfide del cambiamento tecnologico, anche nelle aree dell’intelligenza artificiale (AI) e della robotica, della realtà aumentata e virtuale (AR, VR), dell’analisi dei big data, della scienza dei dati, della biologia digitale e delle biotecnologie, della nanotecnologia e della stampa 3D, delle reti e dei sistemi informatici, della sicurezza della catena di approvvigionamento e delle tecnologie decentralizzate come la blockchain. 

UNICRI sostiene gli Stati membri, le organizzazioni internazionali, il settore privato, la società civile, la comunità scientifica e accademica e altre parti interessate per garantire che siano consapevoli sia dei rischi che delle opportunità presentate dagli ultimi sviluppi della scienza e della tecnologia, compreso il loro contributo al raggiungimento degli Obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. L’Istituto identifica e analizza i rischi emergenti e futuri per la sicurezza dovuti all’uso improprio della tecnologia, mappa le innovazioni tecnologiche per rispondere a specifiche esigenze di sicurezza, sensibilizza e informa i responsabili politici sui rischi emergenti e sui mezzi innovativi per affrontarli, e testa soluzioni tecnologiche lungimiranti per problemi globali reali.

I principali risultati degli interventi di UNICRI sono:

  1. Potenziamento delle capacità degli Stati membri, a sostegno dello sviluppo delle loro strategie nazionali in materia di tecnologia e sicurezza.
  2. Maggiore capacità degli Stati membri di gestire i rischi e le opportunità dei rapidi progressi della scienza e della tecnologia, anche nei settori dell’intelligenza artificiale (AI) e della robotica, della realtà aumentata e virtuale (AR e VR), dell’analisi dei big data, della scienza dei dati, biologia digitale e biotecnologie, nanotecnologie e stampa 3D, reti e sistemi informatici, sicurezza della catena di approvvigionamento e tecnologie decentralizzate come la blockchain.

Eventi per la Giornata 2023

Molti gli eventi nazionali ed internazionali organizzati per celebrare la Giornata 2023. Tra questi: 

  • Il 17 maggio 2023, alle ore 14:30 CET, si terrà l’evento celebrativo della Giornata presso il Quartier Generale dell’ITU. Leggi di più riguardo al programma e registrati per l’evento – sia in presenza che da remoto. 
  • Ad Andria si celebra la Giornata Mondiale delle Telecomunicazioni con due testimonial d’eccezione: la giornalista Federica Angeli e l’attivista iraniana Pegah Moshir Pour. Per la Giornata Mondiale delle Telecomunicazioni e della Società dell’Informazione, le associazioni andriesi “Le amiche per le amiche” e “Corte Sveva” organizzano ad Andria lunedì 15 maggio, dalle ore 20:00 CET, un importante convegno, aprendo al dialogo sul tema ‘Donne e mass media’. A conversare con la giornalista Antonella Fazio sul palcoscenico del Teatro Don Bosco (Corso Cavour n.71), saranno due donne, due grandi comunicatrici che hanno tanto da raccontare: Pegah Moshir Pour e Federica Angeli.

FONTI: UNITUUNICRI

FOTO: Communication Kit