Domenica 26 gennaio 2025, celebriamo la seconda Giornata internazionale dell’energia pulita. In un mondo segnato da conflitti, ingiustizie, e inquinamento ambientale, salvaguardare l’ambiente è cruciale per il nostro benessere, quello delle generazioni future e per la salute del nostro pianeta.
Come garantire l’accesso all’elettricità per tutti e, allo stesso tempo, proteggere il pianeta dalle emissioni nocive dei combustibili fossili? La risposta è chiara: dobbiamo investire nell’energia pulita.
Energia pulita: per tutti noi…
Ancora oggi, 685 milioni di persone vivono senza accesso all’elettricità – più dell’80% di loro nell’Africa sub-sahariana.
La mancanza di elettricità ostacola lo sviluppo economico e sociale, condannando intere famiglie e comunità alla povertà assoluta. Questo limite influisca negativamente sull’istruzione, i servizi pubblici e le opportunità economiche. Se le tendenze attuali continuano, entro il 2030 circa 1,8 miliardi di persone continueranno a utilizzare sistemi di cottura insicuri, malsani e inefficaci, come la combustione di legna o letame, con gravi conseguenze per la salute.
Queste comunità trarrebbero beneficio dalla costruzione di impianti di energia pulita e rinnovabile, che darebbero un impulso allo sviluppo socioeconomico e migliorerebbero la sostenibilità.
Sebbene ci siano stati miglioramenti generali, nel 2022 il numero di persone senza accesso all’energia è aumentato di 10 milioni, a causa della crescita demografica. Il mondo non è attualmente sulla buona strada per raggiungere l‘Obiettivo di sviluppo sostenibile 7 (SDG7), che mira a garantire l’accesso a energia sostenibile, affidabile e a prezzi accessibili per tutti entro il 2030.
… e per il nostro pianeta
L’adozione dell’energia pulita è parte integrante della lotta contro il cambiamento climatico.
L’uso di combustibili fossili – petrolio, carbone, e gas – per produrre energia è il principale responsabile del riscaldamento globale. I gas serra prodotti durante questi processi intrappolano il calore nell’atmosfera, innalzando la temperatura terrestre e danneggiando delicati ecosistemi.
L’uso di tecnologie più efficienti nei settori dei trasporti, dell’edilizia, dell’illuminazione e degli elettrodomestici ridurrà l’inquinamento, garantirà l’accesso universale all’energia sostenibile e, a lungo termine, consentirà un risparmio economico significativo.
La scienza è chiara: per limitare il riscaldamento globale, dobbiamo porre fine alla nostra dipendenza dai combustibili fossili e investire in fonti energetiche alternative. Le fonti di energia pulita, come sole, vento, acqua, e calore geotermico, sono rinnovabili, abbondanti, e producono emissioni minime o nulle di gas serra.
Background
La Giornata internazionale dell’energia pulita, celebrata ogni 26 gennaio, è stata designata dall’Assemblea Generale (con la Risoluzione A/77/327) per sensibilizzare e mobilitare l’azione pubblica verso un futuro energetico sostenibile.
Il 26 gennaio è anche la data di fondazione dell’Agenzia Internazionale per le Energie Rinnovabili (IRENA), un’agenzia intergovernativa globale istituita nel 2009 per sostenere i paesi nelle loro transizioni energetiche. L’Agenzia fornisce dati e analisi su tecnologie, innovazione, politiche, finanza e investimenti legati all’energia pulita.
L’ONU celebra la Giornata internazionale dell’energia pulita
L’evento ufficiale dell’ONU in occasione della Giornata si terrà mercoledì 23 gennaio 2025 dalle ore 17:00 alle 19:00 (CET). L’incontro sottolineerà’ l’urgenza di una transizione equa ed inclusiva verso l’energia pulita.
Leader e innovatori del settore condivideranno ricerche, ispireranno la collaborazione e accelereranno i progressi nella transizione energetica globale.
Per seguire l’evento in streaming, si prega di cliccare questo link.
Sapevi che…?
- Carbone, petrolio e gas (combustibili fossili) sono responsabili di quasi il 90% delle emissioni globali di anidride carbonica.
- Gli scienziati sottolineano la necessità di ridurre le emissioni globali del 50% entro il 2030 e raggiungere l’azzeramento netto entro il 2050, per evitare gli impatti peggiori del cambiamento climatico.
- Sebbene i combustibili fossili dominino ancora la produzione energetica globale, le fonti energetiche rinnovabili rappresentano attualmente circa il 29% dell’elettricità prodotta nel mondo.
FONTE: UN
FOTO: “Solar energy is the most abundant of all energy resources and can even be harnessed in cloudy weather”, © Raphael Pouget/UNICEF. UN