“Insieme, possiamo far risuonare la voce di tutte le vittime e di tutti i sopravvissuti. Insieme, possiamo educare le generazioni presenti e future. Insieme possiamo costruire società più pacifiche e resilienti per tutti.”
António Guterres
Gli atti di terrorismo continuano a ferire, danneggiare e uccidere migliaia di persone innocenti ogni anno. Nonostante la condanna globale del terrorismo, le vittime e i sopravvissuti spesso lottano per far sentire la loro voce, sostenere le loro esigenze e difendere i loro diritti. Troppo spesso, una volta passata l’ondata di attenzione mediatica, le vittime si sentono dimenticate e trascurate, con profonde ripercussioni sul loro benessere.
Pochi Stati dispongono delle risorse o della capacità di soddisfare le esigenze a medio e lungo termine delle vittime del terrorismo per consentire loro di recuperare pienamente, riabilitarsi e reintegrarsi nella società. La maggior parte delle vittime può recuperare e far fronte al loro trauma solo attraverso un sostegno multidimensionale a lungo termine, che includa supporto fisico, psicologico, sociale e finanziario.
Le Nazioni Unite svolgono un ruolo importante nel sostenere gli Stati membri nell’attuazione della Strategia globale delle Nazioni Unite contro il terrorismo. Promuovono la solidarietà, forniscono sostegno alle vittime del terrorismo, offrono assistenza per lo sviluppo di capacità, creano reti e supportandole organizzazioni della società civile, in particolare le associazioni delle vittime. Inoltre incoraggiano gli Stati membri a promuovere, proteggere e rispettare i diritti delle vittime del terrorismo.
Background
Nella sua risoluzione 72/165 (2017), l’Assemblea Generale ha istituito la Giornata internazionale della memoria e dell’omaggio alle vittime del terrorismo da celebrare ogni anno il 21 agosto, per onorare e sostenere le vittime e i sopravvissuti del terrorismo e promuovere e proteggere il pieno godimento dei loro diritti umani e delle libertà fondamentali.
Nell’aprile 2020, il Segretario Generale delle Nazioni Unite, António Guterres, ha pubblicato la sua relazione sul ‘Progresso del sistema ONU per sostenere gli Stati membri nel l’assistenza alle vittime del terrorismo’ (A/74/790), che invita a ‘rafforzare la cooperazione internazionale per assistere le vittime del terrorismo’.
Gli Stati membri, attraverso le risoluzioni di revisione biennale della Strategia globale contro il terrorismo hanno sottolineato l’importante ruolo delle vittime del terrorismo nella lotta al terrorismo, nella promozione della solidarietà internazionale, nella prevenzione dell’estremismo violento e nell’aiuto agli Stati membri nel riconoscere e difendere i diritti delle vittime, rispondendo alle loro esigenze specifiche.
Dalla sesta revisione della Strategia (2018), gli sviluppi a livello internazionale, regionale e nazionale hanno dimostrato sempre più che il sostegno alle vittime si è spostato oltre la solidarietà simbolica verso un impegno più solido per far progredire i loro diritti e le loro esigenze.
Questo progresso è culminato nel 2019 con la creazione di un gruppo di amici delle vittime del terrorismo e nell’adozione della risoluzione A/RES/73/305 dell’Assemblea generale sul rafforzamento della cooperazione internazionale per assistere le vittime del terrorismo.
L’ottava risoluzione di revisione, adottata il 22 giugno 2023 (A/RES/77/298) sottolinea l’importanza di difendere i diritti e sostenere le esigenze delle vittime del terrorismo, in particolare donne, bambini e vittime di violenze sessuali e basate sul genere commesse da terroristi. Incoraggia tutti gli Stati membri a sviluppare piani nazionali di assistenza globale per le vittime del terrorismo e le loro famiglie, al fine di rispondere alle esigenze immediate, a breve e lungo termine delle vittime del terrorismo.
La risoluzione ha accolto con favore il primo Congresso mondiale delle Nazioni Unite sulle vittime del terrorismo, tenutosi nel settembre 2022 presso la sede centrale dell’ONU. Questo evento ha incoraggiato l’Ufficio delle Nazioni Unite contro il Terrorismo, attraverso il Programma Globale di Sostegno alle Vittime del Terrorismo e il portale delle Nazioni Unite a sostegno delle vittime del terrorismo, a continuare a sensibilizzare l’opinione pubblica sui diritti e le necessita’ delle vittime, rafforzando la capacità degli Stati membri di assisterle e di collaborare con le organizzazioni della società civile e il settore privato.
Solidarietà con le vittime del terrorismo
L’Ufficio delle Nazioni Unite contro il terrorismo, attraverso il Programma globale di sostegno alle vittime del terrorismo ha ideato un Portale virtuale, che funge da meccanismo per fornire risorse pratiche e informazioni alle e sulle vittime del terrorismo.
Il portale di supporto è dedicato a e mette in evidenza l’importanza delle persone in tutto il mondo che sono state attaccate, ferite, traumatizzate o hanno perso la vita durante gli attacchi terroristici. Fornisce, inoltre, la possibilità di riflettere sul dolore e sulla sofferenza di coloro che hanno perso i propri cari, dando l’occasione di ascoltarli e imparare dale loro esperienze. Sostenere i sopravvissuti segnati da atroci atti di terrorismo, amplificando le loro voci, proteggere i loro diritti e cercare giustizia è un dovere per tutte e tutti noi.
UNICRI e la lotta al terrorismo
In linea con il suo mandato, l’Istituto interregionale di ricerca sul crimine e la giustizia delle Nazioni Unite (UNICRI) è da sempre in prima linea nella prevenzione e nella lotta contro le minacce alla sicurezza transnazionale, il terrorismo e i punti di nesso. L’UNICRI lavora con i governi, le agenzie di sicurezza e le forze dell’ordine in aree chiave e punti nevralgici per sviluppare e attuare programmi e pratiche innovative, che combattono le minacce alla sicurezza transnazionali, impegnandosi in varie iniziative.
In qualità di firmatario del Global Counter-Terrorism Coordination Compact delle Nazioni Unite e co-presidente di uno dei suoi gruppi di lavoro, l’UNICRI mantiene il suo ruolo in tutto il sistema delle Nazioni Unite, al fine di accompagnare gli Stati membri nella prevenzione e nel contrasto del terrorismo, attraverso il suo ruolo tecnico nel tradurre le buone pratiche del quadro globale antiterrorismo delle Nazioni Unite nelle politiche nazionali e nei piani d’azione.
Di seguito, alcune recenti iniziative relative al contributo dell’UNICRI nella lotta al terrorismo:
- L’UNICRI, in collaborazione con l’UNOCT, ha lavorato per far progredire la comprensione delle minacce e delle opportunità dell’Intelligenza Artificiale nel contesto dell’antiterrorismo, in particolare pubblicando un rapporto sull’uso dannoso dell’intelligenza artificiale a fini terroristici.
- Durante la Terza Conferenza ad Alto Livello dei Capi delle Agenzie Antiterrorismo degli Stati Membri del giugno 2023, l’UNICRI ed alcuni partner hanno ospitato un’ampia gamma di eventi collaterali per discutere argomenti cruciali relativi alla lotta al terrorismo. Questi includevano la sicurezza climatica, l’intelligenza artificiale, il nesso tra criminalità organizzata e terrorismo, nonché il ruolo dei giovani nella prevenzione dell’estremismo violento attraverso lo sport. Per saperne di più si prega di cliccare qui.
- In occasione della 33a sessione della Commissione per la Prevenzione della Criminalità e la Giustizia Penale nel maggio 2024, si è tenuto un evento collaterale intitolato “Introduzione alla nuova iniziativa UNODC-UNICRI sul nesso tra terrorismo e criminalità organizzata in Africa: Le risposte alle minacce emergenti e alle nuove dinamiche”, durante il quale è stata presentata una strategia globale per affrontare questa sfida pressante. Per saperne di più, si prega di cliccare qui.
Per accedere a maggiori informazioni sul ruolo di UNICRI nella lotta al terrorismo, si può consultare la seguente pagina.
Evento 2024 – Voci per la pace: le vittime del terrorismo come difensori della pace e educatori
In occasione della settima commemorazione della giornata internazionale di commemorazione e di omaggio alle vittime del terrorismo, il 21 agosto 2024, unitevi alle celebrazioni per onorare le potenti voci delle vittime mentre usano le loro esperienze e i loro viaggi per creare un cambiamento significativo e positivo, sensibilizzando l’opinione pubblica sull’impatto duraturo del terrorismo. Amplificando queste voci, la Giornata internazionale mira a ispirare l’azione collettiva e a dare potere alle persone e alle comunità per lavorare verso un futuro definito dalla pace, dalla solidarietà e dalla resilienza. Per ulteriori informazioni sugli eventi della Giornata internazionale 2024, si prega di consultare questo link.
FONTE: UN
FOTO: UN Photo/Mark Garten. “Membri del personale delle Nazioni Unite che marciano intorno al Segretariato della sede di New York per esprimere il loro dispiacere per l’attentato alla sede delle Nazioni Unite a Baghdad del 19 agosto 2003”.