Il Festival Ottobre Africano torna a Roma e a Parma per la sua 20e edizione dal 01 al 25 ottobre e anche quest’anno si snoda in vari luoghi delle due città.
La diversità culturale è sempre di più il destino del mondo moderno. Sono invece molto pericolose le forme di identità nazionale e culturale che adottano versioni chiuse di cultura o comunità e rifiutano di convivere con tutto ciò che percepiscono diverso da loro, l’altro. La messa in discussione della nozione di confine e la costante rinegoziazione della sua definizione fanno dell’identità una categoria mobile e provvisoria, fatta di incontri, scontri, mescolanze e intersezioni.
La storia dimostra che le culture non sono entità statiche, ben delimitate fra di loro e omogenee al loro interno, quanto piuttosto fenomeni plurali e in perenne movimento, attraversati da continue tensioni, relazioni e scambi reciproci.
Per i suoi primi vent’anni, il Festival Ottobre Africano ha deciso di festeggiare la diversità culturale. Tutte le diversità. Gli eventi vedranno l’avvicendarsi di studiosi, artisti italiani e stranieri, di ragazzi/e delle nuove generazioni, persone che si confronteranno su diversi argomenti tenendo conto delle sfide imposte dalla difficile situazione in cui oggi si trova il nostro Paese.
In questa nuova edizione del festival si intende proporre una riflessione che, a partire dal concetto di diversità, possa sviluppare un percorso articolato che arrivi fino al microcosmo del territorio italiano con le sue problematiche, con le sue risorse, le sue paure e con la sua esperienza in questo ambito. l palinsesto dell’edizione 2023 del festival Ottobre Africano, “La cultura della diversità” sarà costituito da: incontri, conferenze, presentazione di libri, proiezioni di film/documentari, degustazioni di cibo e bevande, di momenti musicali e mostre.
Fonte: ottobreafricano.org