Formazione delle autorità ucraine su come costruire un caso giuridico per perseguire crimini chimici e biologici

Gli incidenti deliberati o i crimini dolosi che comportano l’uso di materiali chimici, biologici, radiologici e nucleari sono generalmente considerati a bassa probabilità di accadimento ma ad impatto potenziale estremamente elevato. Questa bassa probabilità è dovuta all’accesso limitato e regolamentato a tali materiali, nonché al requisito di disporre di sofisticate conoscenze scientifiche e attrezzature adeguate ad armare questi agenti CBRN in modo da produrre un impatto elevato. Una solida architettura di sicurezza nazionale contribuisce a ridurre la probabilità di questi crimini.

La natura trasversale del lavoro dei pubblici ministeri comporta spesso uno stretto coordinamento e una stretta cooperazione tra le agenzie investigative e le autorità giudiziarie. Per questo motivo, le autorità giudiziarie devono sapere in dettaglio come portare il procedimento penale dalla scena del crimine contaminata da CBRN all’aula del tribunale, nonché come convincere la giuria e il giudice in merito alle prove raccolte durante questo processo.

Nell’ambito dell’iniziativa dei Centri di Eccellenza (CoE) per la mitigazione del rischio chimico, biologico, radiologico e nucleare (CBRN) dell’Unione Europea (UE), l’UNICRI ha lavorato a stretto contatto con il Centro Scientifico e Tecnologico in Ucraina (STCU) e il Centro Tecnico Assistenza in loco del CoE CBRN dell’UE (Progetto 94), per condurre un corso di formazione di durata quinquennale dal titolo “Costruire un caso giuridico per il perseguimento dei crimini chimici e biologici”. Questo corso di formazione è stato sviluppato con i finanziamenti ricevuti dalla Commissione Europea. Il corso di formazione è una sessione modulabile a sé stante, composta da 37 lezioni, che può essere facilmente adattata alle diverse esigenze dei paesi partner beneficiari.

La formazione si basa sulla Guida per Procuratori ai Crimini Chimici e Biologici dell’UNICRI, anch’essa sviluppata con il finanziamento dell’Unione Europea in stretto coordinamento con l’Organizzazione per la Proibizione delle Armi Chimiche (OPCW) e l’Associazione Internazionale dei Procuratori. La Guida mira a fornire alla polizia, ai pubblici ministeri e agli organismi investigativi pertinenti uno standard per sostenere il successo del perseguimento di incidenti che comportano l’acquisizione, lo stoccaggio, la produzione, il trasferimento o l’uso/abuso deliberati di un agente chimico o biologico. L’UNICRI ha sviluppato un pacchetto completo di rafforzamento delle capacità e formazione per integrare la Guida nei doveri professionali dei pubblici ministeri e dei funzionari della giustizia.

Dal 3 al 7 aprile 2023 si è svolto a Rzeszow (Polonia) il corso di formazione “Costruire un caso giuridico per il perseguimento dei crimini chimici e biologici”. È stato interamente finanziato dal Servizio Strumenti di Politica Estera (FPI) della Commissione Europea. Alla formazione hanno partecipato trenta esperti dei pertinenti ministeri e agenzie dell’Ucraina, tra cui partecipanti dell’Ufficio del Procuratore Generale, del Servizio di Sicurezza, del Servizio della Guardia di Frontiera Statale, della Guardia Nazionale, del Ministero della Difesa, della Polizia Nazionale e dell’Ufficio di Servizio di Emergenza Statale. Pubblici ministeri esperti, avvocati, esperti CBRN e specialisti della formazione hanno condotto il corso di formazione condividendo la loro esperienza professionale nel perseguimento dei reati CBRN.

I beneficiari hanno appreso il quadro giuridico internazionale; l’assistenza internazionale e il supporto nelle indagini e nei procedimenti penali; la mutua assistenza giudiziaria nelle indagini e nell’azione penale; l’indagine sulla scena del crimine CBRN; le leggi nazionali e controparti; la legislazione, criminalizzazione e classificazione dell’attacco; i partner chiave e le capacità nazionali in un’indagine e azione penale; il coordinamento delle indagini e il perseguimento dei crimini CB; la revisione del caso di indagine, il trasferimento del caso e la durata; l’intelligence investigativa; le operazioni sotto copertura CBRN; la catena di custodia, l’integrità e l’ammissibilità in giudizio; le best practice ed esempi di casi reali.

Ulteriori informazioni sull’iniziativa

Nell’ambito dell’iniziativa dell’Unione Europea per la mitigazione del rischio chimico, biologico, radiologico e nucleare, l’Istituto delle Nazioni Unite per la ricerca sulla criminalità e la giustizia (UNICRI) ha recentemente lanciato un’iniziativa di formazione e rafforzamento delle capacità intitolata “BRIDGE”. Questa mira a rafforzare la capacità dei pubblici ministeri e delle autorità giudiziarie di colmare le lacune nel perseguimento e nel giudizio di crimini CBRN e altri reati rilevanti. Attraverso l’iniziativa BRIDGE, l’UNICRI prevede inoltre di migliorare le capacità di risposta CBRN dei suoi paesi beneficiari; sostenere i paesi nel portare il procedimento penale dalla scena del crimine all’aula di tribunale; sensibilizzare sull’importanza di valutare le capacità CBRN nazionali; incoraggiare l’attuazione delle convenzioni internazionali e degli strumenti giuridici pertinenti; assistere durante la fase di criminalizzazione e lo sviluppo della legislazione nazionale in stretto coordinamento con i partner internazionali; e trasferire tutti i pacchetti di formazione agli istituti di formazione individuati.