Workshop nazionale di formazione “Sicurezza idrica durante i raduni di massa”

La pianificazione di raduni di massa, cioè di eventi che coinvolgono un gran numero di persone, è un processo complesso e importante, come tutti abbiamo visto durante la lotta alla pandemia di COVID-19. Il progetto 87 “Preparedness and Response for Mass Gatherings and other Health Threats in Central Asia – PRECA”, finanziato dall’Unione europea (UE), in corso di attuazione da parte del Centro Internazionale di Scienza e Tecnologia (ISTC) nell’ambito del Chemical, Biological, Radiological, and Nuclear Risk Mitigation Centres of Excellence Initiative (EU CBRN CoE), si concentra sull’assicurare la preparazione e la risposta alle minacce per la salute pubblica durante le riunioni di massa.

Uno degli obiettivi del progetto è costruire capacità nella sicurezza idrica. In linea con questo obiettivo, il 17-18 aprile 2023 si è tenuto presso il Centro di formazione post-laurea per il personale medico del Ministero della Salute della Repubblica dell’Uzbekistan un seminario di formazione nazionale sulla “Sicurezza dell’acqua durante i raduni di massa”. Obiettivo dell’iniziativa è stato quello di formare specialisti di laboratorio ed esperti del Servizio Sanitario ed Epidemiologico che hanno il compito di garantire la sicurezza dell’acqua potabile su tutto il territorio nazionale. Durante il seminario di formazione, gli esperti nazionali Damir Zareddinov, Marina Li, Feruza Salomova non solo si sono concentrati sulle questioni nazionali relative alla sicurezza idrica, ma hanno anche condiviso le migliori pratiche dell’Unione Europea nel garantire gli standard di qualità dell’acqua durante le riunioni di massa con specialisti ed esperti di laboratorio dal servizio sanitario ed epidemiologico delle regioni di Andijan, Bukhara, Ferghana, Jizzakh, Khorezm, Navoiy, Namangan, Samarcanda, Qashqadarya, Sirdarya, Surkhandarya, Tashkent e della Repubblica autonoma del Karakalpakstan dell’Uzbekistan.

Questo seminario è stato organizzato dal Ministero della Salute della Repubblica dell’Uzbekistan come follow-up della serie di corsi regionali di formazione per formatori tenutisi a Tashkent nell’aprile 2022 per esperti chiave provenienti da Kazakistan, Repubblica del Kirghizistan, Mongolia, Pakistan, Tagikistan e Uzbekistan. Il progetto ha inoltre sostenuto lo sviluppo delle “Linee guida sulla sicurezza dell’acqua durante i raduni di massa nella Repubblica dell’Uzbekistan”, emanate dal Ministero della Salute della Repubblica dell’Uzbekistan nel gennaio 2023.

Informazioni sul progetto “ Preparedness and Response for Mass Gatherings and Other Health Threats in Central Asia (PRECA)”

PRECA è un progetto regionale volto a rafforzare la risposta e la preparazione a potenziali minacce per la salute di raduni di massa nei paesi partner, vale a dire Kazakistan, Repubblica del Kirghizistan, Mongolia, Pakistan, Tagikistan e Uzbekistan. Il progetto è finanziato dall’Unione Europea attraverso i suoi centri di eccellenza per la mitigazione del rischio CBRN e attuato dall’International Science and Technology Center in stretta collaborazione con gli esperti nazionali dei paesi partner, i focal point nazionali del CdE in Asia centrale, l’UNICRI, il Segretariato regionale del CdE e le delegazioni dell’UE nei paesi partecipanti.

L’EU CBRN CoE Initiative è un’iniziativa globale finanziata e attuata dall’Unione Europea nell’ambito del suo obiettivo di promuovere la pace, la stabilità e la prevenzione dei conflitti. L’obiettivo dell’iniziativa è mitigare i rischi e rafforzare una governance della sicurezza all-hazards nei paesi partner dell’UE seguendo un approccio volontario e orientato alla domanda. Il sostegno dell’UE è fornito per attuare un’ampia gamma di attività di mitigazione del rischio CBRN, tra cui valutazioni dei bisogni e del rischio, piani d’azione nazionali e regionali, attività di rafforzamento delle capacità, revisioni del quadro giuridico, esercitazioni in tempo reale (anche transfrontaliere), interscambio regionale di best practicese lezioni apprese.

Finanziata e attuata attraverso lo strumento Neighbourhood, Development and International Cooperation Instrument (NDICI) – Global Europe, l’iniziativa è guidata dal Servizio per gli Strumenti di Politica Estera (FPI) della Commissione europea, in stretto coordinamento con il Servizio Europeo per l’Azione Esterna (SEAE). Il Centro Comune di Ricerca (JRC) della Commissione Europea fornisce supporto tecnico ai paesi partner, mentre l’Istituto interregionale di ricerca sulla criminalità e la giustizia delle Nazioni Unite (UNICRI) garantisce una cooperazione nazionale, regionale e internazionale coerente ed efficace. All’iniziativa, che rappresenta il più vasto programma di sicurezza civile esterna dell’UE, contribuiscono anche altre organizzazioni ed esperti internazionali e/o regionali pertinenti. L’iniziativa coinvolge sessantaquattro paesi in otto regioni del mondo.