Nel 2020 nel mondo 287mila donne sono morte durante la gravidanza, al momento del parto o nelle sei settimane successive, un numero equivalente a quasi 800 decessi ogni giorno e a circa un decesso ogni due minuti; nello stesso periodo, nella Regione europea dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) sono morte circa 1000 donne a causa di complicazioni legate alla gravidanza o al parto. Sono alcuni dei dati contenuti nel rapporto “Trends in maternal mortality 2000 to 2020: estimates by WHO, UNICEF, UNFPA, World Bank Group and UNDESA/Population Division” redatto da diverse agenzie dell’ONU, coordinate dall’OMS e pubblicato a febbraio 2023.
Il documento fornisce la seconda serie di dati sulla mortalità materna relativi al periodo di riferimento dei Millennium Development Goals (MDGs), dall’inizio del 2000 alla fine del 2015, e rappresenta il primo rapporto sulle stime dei primi cinque anni del periodo di riferimento dei Sustainable Development Goals (SDGs), dall’inizio del 2016 fino alla fine del 2020.I dati presentanti nel rapporto sono le stime globali più aggiornate della mortalità materna tra il 2000 e il 2020. L’analisi è stata condotta su 185 Paesi, e i trend sono confrontabili a livello globale, regionale e nazionale.
L’obiettivo 3.1 del terzo SDG (“Assicurare la salute e il benessere per tutti, a tutte le età”) è ridurre la mortalità materna a meno di 70 decessi materni ogni 100.000 nati vivi entro il 2030.
Consulta il documento completo “Trends in maternal mortality 2000 to 2020: estimates by WHO, UNICEF, UNFPA, World Bank Group and UNDESA/Population Division” pubblicato dall’OMS.
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