Rabat: Conferenza regionale dell’Africa occidentale sui rischi biologici

La mitigazione dei rischi biologici in Africa occidentale, a seguito della crisi causata dall’Ebola (2014-2016), è stato il focus della Conferenza regionale che si è tenuta a Rabat (Marocco) dal 25 al 26 ottobre. La Conferenza è stata co-presieduta dalla Presidenza del G7 italiana del Partenariato globale contro la diffusione delle armi e dei materiali di distruzione di massa e dall’iniziativa dell’Unione europea Centri di Eccellenza per mitigare i rischi relativi ai materiali chimici, biologici, radiologici e nucleari (CBRN CoE) in collaborazione con l’Istituto Interregionale delle Nazioni Unite per la Ricerca sul Crimine e la Giustizia (UNICRI ).
Il Partenariato globale è un’iniziativa multilaterale del G7, concepita nel 2002 durante il Summit che si è tenuto a Kananaskis (Canada) come strumento per consolidare la pace e la stabilità internazionali e rafforzare la sicurezza dei cittadini.
Alla Conferenza regionale hanno preso parte oltre 60 partecipanti  provenienti da undici paesi del Continente africano (Camerun, Costa d’Avorio, Repubblica Democratica del Congo, Gabon, Ghana, Liberia, Mauritania, Marocco, Sierra Leone, Senegal e Togo), rappresentanti del Partenariato globale (Unione europea, Francia, Germania, Italia, Paesi Bassi, Svezia, Canada e Stati Uniti d’America), nonché esperti di organizzazioni internazionali che si occupano di biosicurezza quali l’Organizzazione Mondiale della Sanità, l’INTERPOL e l’Unità di supporto alla Convenzione sulle armi biologiche.
Durante la Conferenza si è tenuto un riesame comparativo delle necessità e dei piani d’azione nazionali, che sono stati preparati nel contesto dell’iniziativa dell’Unione europea CBRN CoE, della Valutazione Esterna Congiunta (JEE) che rientra nei regolamento internazionale sanitari dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, della Risoluzione dell’ONU 1540 (del 2004) e della Convenzione sulle armi biologiche.
I partecipanti hanno concordato un insieme coerente di priorità a largo spettro per rafforzare la preparazione dei paesi in caso di future epidemie. Tali priorità saranno presentate alla prossima riunione del Partenariato globale che si terrà a Roma dal 15 al 17 novembre 2017. L’insieme delle priorità contribuirà alla creazione di sinergie positive tra gli orientamenti politici dei membri del Partenariato globale e le esigenze dei paesi africani.