VIENNA, 29 luglio (Servizio Informazioni delle Nazioni Unite) – invito a una cessazione delle ostilità in tutto il mondo nel rispetto della tregua olimpica durante i XXXI Giochi Olimpici e Paralimpici del 2016 a Rio de Janeiro.
“Sebbene questa possa sembrare un’idea quasi impossibile da realizzare, lo spirito olimpico ci invita a raccogliere tale sfida.
I giochi olimpici riguardano la capacità dell’uomo di battere i propri record, motivano gli individui e le nazioni di tutto il mondo e permettono di superare i limiti di ciò che è stato pensato possibile in precedenza.
È con la stessa convinzione che voglio richiamare tutti a compiere maggiori sforzi per arrivare alla vittoria e lavorare per mettere a tacere le armi sui campi di battaglia.
Una pausa dai conflitti armati permetterebbe di rendere manifesti i valori che i giochi olimpici promuovono: il rispetto, l’amicizia, la solidarietà e l’uguaglianza.
I giochi di quest’anno stanno già facendo la storia sia perché per la prima volta si terranno in Sud America, sia perchè il Comitato Olimpico internazionale ha compiuto un passo senza precedenti ammettendo per la prima volta una squadra di rifugiati. In questo modo, a questi atleti di talento che sono stati costretti a fuggire dai loro paesi, viene data la possibilità di inseguire la medaglia d’oro.
Questa iniziativa, se da una parte mostrerà i punti di forza dei rifugiati, dall’altra ricorderà al mondo di fare di più per affrontare le cause alla radice delle loro difficoltà e sofferenze. Le cause principali di espatrio sono i conflitti e non può esserci dimostrazione migliore di solidarietà verso coloro che hanno vissuto in zone di guerra che osservare la tregua olimpica.
L’ex campione olimpico e Messaggero di Pace delle Nazioni Unite, Muhammad Ali ha incarnato il potere dello sport di riuscire a coinvolgere il pubblico mondiale. Una volta disse: Io uso la boxe perché è una piattaforma per arrivare alla gente. Muhammad Ali ha dimostrato come i campioni dello sport possano essere anche campioni di giustizia.
Ispirati dal suo esempio, cerchiamo di persuadere le parti in lotta a deporre le armi a partire dal settimo giorno che precede l’inizio delle delle XXXI Olimpiadi fino al settimo giorno successivo alla fine dei XV Giochi Paralimpici.
Che la pace della Fiamma Olimpica possa mettere a tacere il rumore degli spari”.
Ban Ki-moon calls on all to lay down weapons & put aside differences ahead of #Rio2016 @Olympics – #OlympicPeacehttps://t.co/seoXy1SgMO
— United Nations (@UN) July 26, 2016