L’Assemblea Generale delle Nazioni Unite terrà una Sessione Speciale (UNGASS- United Nations General Assembly Special Session) sul problema mondiale delle droghe dal 19 al 21 Aprile 2016 a New York in ottemperanza alle Risoluzioni in materia, in particolare la risoluzione 67/193 del 2012, 69/200 del 2014 e 70/181 del 2015. Tale evento è di fondamentale importanza per raggiungere gli obiettivi già tracciati nell’Agenda del 2009 “Political Declaration and Plan of Action on International Cooperation towards an Integrated and Balanced Strategy to Counter the World Drug Problem“, la quale definisce le azioni da intraprendere a livello statale e internazionale per combattere il problema della droga e gli obiettivi da raggiungere entro il 2019.
Nel marzo 2014 la Commissione sulle Droghe delle Nazioni Unite (Commission on Narcotic Drugs- CND) ha condotto una revisione dei progressi compiuti per incrementare l’Agenda del 2009. La stessa commissione è stata incaricata dall’Assemblea Generale di intraprendere i processi preparatori della Sessione Speciale del 2016. La Risoluzione del 2014 ha richiesto che la Sessione Speciale includa il contributo delle istituzioni dell’ONU, delle Organizzazioni Regionali, Internazionali, Organizzazioni non governative, Agenzie specializzate delle Nazioni Unite e la società civile per favorire un’ampia consultazione e un dialogo globale tra gli esperti in materia.
Una serie di eventi paralleli organizzati da governi, agenzie e organizzazioni dell’ONU si svolgeranno durante e prima la Sessione Speciale. Tra gli organizzatori è presente anche l’UNICRI con il side event del 18 Aprile intitolato “ Stabilire criteri basati sulle prove per la valutazione delle malattie legate all’abuso di sostanze stupefacenti, per sostenere il sistema di giustizia penale nei processi e nell’applicazione di misure alternative alla prigione”.
L’evento è sostenuto dal Ministro dell’Interno della Repubblica Islamica dell’ Afghanistan, dal Ministero dell’Interno della Repubblica Federale del Brasile, dal Governo italiano e americano, dall’American National Association of Drug Court Professionals, dalla Comunità di San Patrignano e dall’Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII. Scopo dell’evento è esaminare le sfide poste dalle dipendenze e dagli stili di vita attuali alla coesione delle società contemporanee, in modo da stimolare un dialogo onnicomprensivo sugli attuali approcci alternativi alla lotta al fenomeno. L’evento affronterà il problema dei costi che le politiche antidroga pongono al sistema di giustizia penale e alle modalità di inclusione della sanità publica nelle azioni penali in modo da aumentare l’efficienza, ridurre i costi e la fragmentazione delle attività di contrasto al fenomeno.
Le iniziative dell’ UNICRI sono, fin dalla sua istituzione, basate su approcci che coinvolgono politiche di efficacia, azioni e sviluppo di partnership con la sanità pubblica, la giustizia e i settori della sicurezza pubblica al fine di incrementare l’efficienza della giustizia penale e la protezione dei gruppi più vulnerabili. In tal senso, la riforma del sistema carcerario è una questione di primaria importanza sulla quale l’UNICRI ha sviluppato azioni di riabilitazione e politiche integrative di persone con problemi di tossicodipendenza. Strategie per la riabilitazione e l’uso di misure alternative alla reclusione sono essenziali per poter dirottare i soggetti interessati dal carcere al trattamento sanitario e permetterebbero allo stesso tempo di ridurre il problema del sovraffollamento delle carceri e degi alti costi sociali causati dalla domanda e offerta di droghe illegali.
Clicca qui per consultare l’ Agenda dell’evento