Siamo pronti per il Web 3.0?

Il neologismo “Web 3.0” è un termine attualmente di tendenza sulle piattaforme media, tra ingegneri, politici e giornalisti. Il Web 3.0 rappresenta una nuova fase dell’evoluzione di Internet in cui le interazioni sono indelebilmente registrate su blockchain pubbliche e basate su un’economia di token acquistati con criptovaluta. La prima generazione di Internet, il Web 1.0, si atteneva ad un formato di sola lettura dove le organizzazioni pubblicavano informazioni. Il Web 2.0 ha raggiunto nuovi livelli, rendendo possibile anche agli utenti l’interazione e la produzione di contenuti. Il Web 3.0, privilegiando la decentralizzazione, l’apertura e una maggiore soddisfazione degli utenti, potrebbe rivoluzionare il paradigma d’utilizzo di Internet in tutto il mondo.

La serie del futuro

L’Istituto Internazionale delle Nazioni Unite per la ricerca sul crimine e la giustizia (UNICRI), attraverso il suo Centro di intelligenza artificiale e robotica, si unisce alla conversazione di tendenza organizzando un webinar online intitolato: “Web 3.0 – Evolving into a New World?”, come parte della sua Futures Series – una serie di discussioni virtuali focalizzate sull’esplorazione delle possibilità, delle sfide e delle insidie delle ultime tendenze e dello sviluppo tecnologico. L’evento previsto per il 23 marzo 2022, 16:00 – 16:45 CET, sarà ospitato e moderato da Mr. Irakli Beridze, direttore del Centro per l’intelligenza artificiale e la robotica UNICRI, e vedrà la partecipazione di Ms. Tammy Yang, fondatore e CEO di Numbers, Mr. Phil Chen, socio fondatore di Race Capital, e Ms. HQ Han Ecosystem Growth di Protocol Labs.

“Web 3.0 – Evoluzione in un nuovo mondo?” Webinar

L’attuale Internet, il Web 2.0, è un sistema centralizzato, monetizzato attraverso grandi organizzazioni. Si prevede che il Web 3.0 modificherà il Web 2.0 decentralizzandolo, trasferendo la piena proprietà dalle corporazioni alla rete degli utenti, creando così un sistema privatizzato per ogni individuo. Il Web 3.0 è considerato dai suoi sostenitori la soluzione ottimale per dare ad ogni utente piena proprietà dei propri dati e beni digitali, con un aumento della connettività peer-to-peer e dell’ubiquità, agevolando l’accessibilità. Il web 3.0 avrebbe inoltre il merito di favorire un incremento nell’uso della grafica 3D e dell’intelligenza artificiale, fondando una versione più innovativa di Internet, capace di migliorare notevolmente l’interconnessione degli utenti.

D’altra parte, gli scettici sostengono che “Web 3.0”, in realtà, sia solo uno slogan e denunciano un possibile incremento di problemi e svantaggi. Alcuni ritengono che il Web 3.0 sarà meno efficiente dell’attuale Internet e che causerà un incremento delle già diffuse attività illegali. Nonostante le rivendicazioni sulla decentralizzazione, i detrattori ribadiscono che, al contrario, causerà una maggiore concentrazione del potere nelle mani di uno stretto gruppo in grado di acquistare la maggior parte dei token.

Mentre sono chiari i benefici che il Web 3.0 potrebbe apportare, la trasformazione impone anche alcune domande: siamo pronti per il Web 3.0 quando è ancora aperta nel Web 2.0 la lotta contro l’incremento di problematiche in tema di privacy, moderazione di contenuti, cybercrimine, odio online e cyberbullismo? Se il passaggio al Web 3.0 è inevitabile, cosa accadrà in termini di sistemi e pratiche in atto oggi? E infine, quali opportunità e rischi comporterà il Web 3.0 nell’era post-Covid? Queste e altre questioni saranno affrontate durante il Webinar pubblico organizzato da UNICRI.

Se volete partecipare al Webinar, siete pregati di registrarvi:

https://us06web.zoom.us/webinar/register/WN_SEFZAZ6RSeyouM5NSGXaRA;

Potete anche registrarvi su LinkedIn e condividere con la vostra rete:

https://www.linkedin.com/posts/irakliberidze_artificialintelligence-web3-blockchain-activity-6901519991925981184-W2nX;

Per ulteriori informazioni, si prega di contattare: Ms Rozemarijn Victoria Jens:

rozemarijn.jens@un.org;