Roma, 18 dicembre 2018 – Si tiene oggi alle ore 15 presso la Sala SIOI in Piazza San Marco a Roma, la Cerimonia di Premiazione classi vincitrici del concorso nazionale, lanciato dalla associazione culturale/ONG PRO.DO.C.S., in collaborazione con UNICRI sul tema “La Dichiarazione universale dei diritti umani compie 70 anni. Aggiorna, aggiungi, dichiara».
Il concorso, che si è rivolto agli alunni e alunne delle scuole italiane ha rappresentato un momento di riflessione sui progressi fatti e su quanto ancora rimane da fare per il rispetto dei diritti umani.
70 anni fa a Parigi, l’Assemblea Generale dell’ONU proclamava la Dichiarazione: una pietra miliare che riconosce a livello mondiale la dignità, l’uguaglianza e i diritti inalienabili di ogni singolo cittadino di questo mondo. I 30 articoli della Dichiarazione tracciano il cammino verso la libertà, la giustizia, la coesione sociale e la pace mondiale. Oggi più che mai, questa Dichiarazione deve essere conosciuta, divulgata e applicata come strumento principe per fermare le violazioni e la barbarie che ancora appartengono al presente del nostro pianeta.
Eleanor Roosevelt, tra le principali promotrici della Dichiarazione disse: “Ma in fondo da dove partono i diritti umani? Nei piccoli luoghi, vicino a casa, così vicini e così piccoli che non possono apparire nelle mappe del mondo. Eppure, questi luoghi sono il mondo di ogni singola persona, il quartiere in cui vive, la scuola, la fabbrica e l’ufficio. Questi sono i luoghi nei quali ogni uomo, donna e bambino cerca equità, giustizia, uguali opportunità, il rispetto della propria dignità senza discriminazione. Se i diritti non hanno un significato in questi luoghi essi non hanno alcun significato da nessuna parte. Senza un’azione concertata dei cittadini per difendere i diritti vicino a casa, cercheremo invano il progresso nel mondo”.
Celebrare la Dichiarazione attraverso gli educatori e i docenti significa interrogarsi su come promuovere e difendere i diritti nel quotidiano delle persone. Su come trasmettere ai bambini/e e ai giovani delle scuole italiane un patrimonio imprescindibile di valori conquistati nel tempo. L’iniziativa ha raggiunto risultati insperati, grazie all’adesione delle scuole, che hanno raccolto con entusiasmo l’invito a partecipare.
Sono 99 le scuole in 15 regioni italiane che hanno partecipato al concorso – per un totale di 181 classi e 3132 studenti coinvolti. Sono stati presentati 44 elaborati grafici, 29 prodotti audio-video, 18 elaborati teorici e 7 ideazioni ludiche.
Il premio consiste nella copertura dei costi di partecipazione a un evento culturale nella regione di appartenenza delle classi vincitrici.
Le classi vincitrici sono le seguenti:
1° Premio Scuola Infanzia: Istituto Comprensivo Amarelli di Corigliano-Rossano
Classe sezione B Polifunzionale con 50 alunni da 5 a 6 anni. Docenti guida: Francesca Cosenza e Immacolata Salvati
1° PREMIO: Scuola Primaria “DON LORENZO MILANI” – RANDAZZO (CT) delle CLASSI QUARTE (N. 4 classi per un totale di 68 alunni) Docente Guida: Rosaria La Guzza
1 Premio Scuola Secondaria di I° grado: ISTITUTO COMPRENSIVO DI LARIANO – ROMA – CLASSE: II F con 22 alunni.
Docente guida: Sabrina Verri
1 PREMIO Scuola Secondaria di II° grado LICEO DELLE SCIENZE UMANE “SAN PIO X” CORIGLIANO-ROSSANO (CS) CLASSI: IV A + VA con 8 alunni. Docente guida: Elisa Giorgio
PRO.DO.C.S., associata al DPI ONU, ha ricevuto diversi patrocini istituzionali, quali quello di Commissione Nazionale italiana per l’UNESCO, della Farnesina e dell’Agenzia italiana per la
cooperazione allo sviluppo, della Rappresentanza in Italia della Commissione europea, e di UNAR. L’iniziativa ha altresì ricevuto il sostegno del Comitato Italiano per i Diritti Umani del Ministero Affari Esteri e della Cooperazione internazionale; di Reti a cui appartiene assieme a ASviS, CIME, AOI, Concord Italia e Terzo Settore Lazio.
Fonte: PRO.DO.C.S.
FOTO: “Japanese Women Visit Lake Success”, © UN Photo/MB. UN Photo