Il Segretario Generale della Nazioni Unite, Antonio Guterres, ha esortato il mondo “a proseguire il lavoro sulle soluzioni innovative al fine di vincere la battaglia contro la corruzione e garantire che le risorse preziose siano a disposizione” di tutti i popoli.
La corruzione è una problematica di natura sociale, politica ed economica, che interessa tutti i Paesi del mondo. Questo sistema indebolisce le istituzioni democratiche distorcendo i processi elettorali, lo stato di diritto e creando un pantano burocratico. Rallenta inoltre lo sviluppo economico e rende instabili le istituzioni di governo.
La corruzione quindi è un crimine molto serio che mina lo sviluppo economico e sociale di tutte le società del mondo.
Il 31 ottobre 2003, attraverso la Risoluzione 58/4, l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha adottato la Convenzione delle Nazioni Unite contro la Corruzione (UNCAC), ha chiesto al Segretario Generale di designare l’Ufficio delle Nazioni Unite contro la Droga e il Crimine (UNODC) come segretariato della Conferenza degli Stati Parte della Convenzione e ha stabilito il 9 dicembre come data per la Giornata Internazionale contro la Corruzione. Lo scopo della giornata è quello di sensibilizzare l’opinione pubblica circa il ruolo della Convenzione che mira a combattere e prevenire questo fenomeno.
La Convenzione è entrata in vigore nel 2005 come unico strumento internazionale legalmente vincolate contro la corruzione. L’approccio ambizioso e il carattere obbligatorio di molte delle sue disposizioni ne conferiscono l’unicità. La Convenzione infatti è l’unica in grado di elaborare una risposta globale a questo problema mondiale. Il trattato si occupa di diverse forme di corruzione, come ad esempio, le tangenti, il traffico di influenze illecite, l’abuso di ufficio e diversi atti di corruzione nel settore privato. Il punto saliente della Convenzione è l’inclusione di un capitolo specifico sul recupero dei beni sottratti a causa della corruzione, volto alla restituzione dei beni ai legittimi proprietari. Nessun Paese, regione o comunità è immune da questo fenomeno.
La ricorrenza che si celebra il 9 dicembre costituisce un ulteriore stimolo verso il raggiungimento dell’Agenda 2030. In particolar modo, l’Obiettivo numero 16 “Pace, Giustizia e Istituzioni Forti”, target 5, si focalizza sulla riduzione sostanziale della “corruzione e la concussione in tutte le loro forme”. (Asvis)
Il tema scelto per quest’anno è “Risollevarsi con Integrità”. La corruzione continua a prosperare e combatterla durante la pandemia di Covid-19 potrebbe fare la differenza tra la vita e la morte, avere cibo a disposizione o soffrire la fame, avere un tetto sopra la testa o diventare un senzatetto. Per evitare un collasso economico, tutti i Paesi hanno adottato nuove misure per contrastare la pandemia Tuttavia, le urgenti richieste, in un momento di emergenza mondiale, hanno costituito terreno fertile per la corruzione, che ha sfruttato numerose opportunità per manifestarsi. Il tema del 2020 intende quindi sottolineare che una ripresa inclusiva dal Covid-19 può essere raggiunta solo attraverso l’integrità e la responsabilità.
L’Istituto Interregionale delle Nazioni Unite per la Ricerca sul Crimine e la Giustizia (UNICRI) in collaborazione con l’UNODC ha elaborato la Prima Guida Legislativa Tecnica per l’attuazione dell’UNCAC.
L’Unione Europea, UNICRI e UNODC, hanno lanciato il progetto “Costruire la capacità nazionale della Libia di prevenire e combattere la corruzione e il riciclaggio di denaro sporco”. Questo programma formerà le autorità libiche e le forze dell’ordine per consentire loro di combattere meglio la corruzione e i crimini finanziari. Le autorità saranno inoltre formate sulle tecniche per rintracciare, confiscare e recuperare i beni legati a tali crimini. La Direttrice dell’UNICRI, Antonia Marie de Meo, ha sottolineato che “il popolo libico ha sofferto per troppo tempo a causa della corruzione. Meritano responsabilità e trasparenza da parte di tutti i funzionari pubblici. I libici dovrebbero inoltre beneficiare del recupero dei beni rubati che, una volta recuperati possono essere indirizzati ai settori pubblici principali come quello della sanità e dell’istruzione”. L’UNICRI ha già assistito il Governo libico per rintracciare beni del valore di centinaia di milioni di dollari. Per saperne di più, visita il sito dell’UNICRI.
In Italia, la Farnesina partecipa attivamente all’anticorruzione, in particolare, nel gruppo di Lavoro Anticorruzione del G20 (ACWG) promuovendo una visione olistica del fenomeno corruttivo ed evidenziando i suoi collegamenti con il crimine organizzato e il riciclaggio di capitali illeciti.
In tal senso, il 10 settembre 2020, durante il Foro economico e ambientale di Praga, la Vice Ministra, Marina Sereni, ha evidenziato come la lotta alla corruzione costituisca “un tema molto caro all’Italia. Durante la nostra Presidenza, nel 2018, essa è stata definita come ambito di azione prioritario”. (Fonte: esteri.it)
A partire da dicembre 2020 fino a novembre 2021, l’Italia assumerà la presidenza del G20 con particolare responsabilità del Gruppo di Lavoro Anticorruzione al fine di fornire, secondo il Ministro della Giustizia, Alfonso Bonafede, “un contributo di alto profilo alla preparazione e alla realizzazione della prima Sessione Speciale dell’Onu sulla corruzione per promuovere un sempre più globale e lungimirante contesto di lotta all’infido fenomeno della corruzione. La lotta alla corruzione è una priorità irrinunciabile, a maggior ragione in un periodo di profonda crisi come quello che il mondo sta vivendo”.
In Italia, in occasione di questa ricorrenza, si svolgeranno molti eventi.
Il 9 dicembre, a partire dalle ore 18:00, avrà luogo in video-conferenza l’evento dal titolo “La Presidenza italiana del G20: la lotta alla corruzione nel nuovo scenario internazionale segnato dalla crisi pandemica” organizzato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI). Sarà possibile seguire l’evento attraverso il canale YouTube della Farnesina. Per saperne di più, clicca qui.
Il 9 dicembre dalle ore 9:00 alle ore 13:30 si terrà l’evento online “Il sistema della prevenzione, della corruzione e della trasparenza. Gli interventi programmati verteranno sui temi della normativa nazionale in materia di corruzione e di trasparenza, dell’emergenza sanitaria tra etica pubblica e trasparenza, della Rete per l’integrità e la trasparenza con un bilancio del primo periodo di attività e i programmi per il futuro.
Il 9 dicembre, dalle ore 10:30 alle ore 12:30, si terrà l’evento “Anticorruzione e Trasparenza p.a. e organismi partecipati – II° modulo – Anticorruzione: monitoraggio e adempimenti”. All’evento interverrà la Dottoressa Elena De Santis, Consulente di EE.LL e aziende pubbliche in materia di contratti pubblici. Tra le tematiche discusse: la nozione di anticorruzione, cause ed effetti, la legge 190/2012, il PNA 2019-2021, il PTPCT, il ruolo del RPCT: doveri e compiti, il codice di comportamento, l’istituto del whistleblowing, scadenziario degli adempimenti in materia di anticorruzione, responsabilità, sanzioni e ispezioni e la piattaforma on line Anac per l’acquisizione dei PTPCT.
Anci Lombardia organizza una serie di Webinar dal titolo “Rafforzamento delle competenze per la prevenzione della corruzione e del riciclaggio”. Gli eventi si terranno nei giorni: 10, 14, 15, 17, 18, 21 e 22 dicembre. Il programma, attraverso percorsi integrati di formazione, di scambio di buone pratiche, di studio e di ricerca, mira al rafforzamento delle competenze del personale dei Comuni della Lombardia e degli uffici dell’Amministrazione Regionale in materia di contrasto al riciclaggio finanziario e in materia di prevenzione della corruzione. Le attività del progetto consistono in sessioni di formazione (on-line) e attività di supporto al Responsabile per la Prevenzione della Corruzione e Trasparenza e al Gestore Antiriciclaggio.
Il 10 dicembre, dalle ore 10:00 alle ore 12:00, si terrà l’evento “Prevenzione e contrasto dei fenomeni di corruzione nelle procedure di concorso/assunzione di personale e progressioni di carriera” in materia di prevenzione della corruzione, trasparenza amministrativa e codice di comportamento dei dipendenti pubblici. Lo scopo del webinar mira a coinvolgere un numero ancora maggiore di dipendenti su questa tematica, particolarmente delicata, attraverso l’attività di formazione, informazione e sensibilizzazione.
Il 10 dicembre, dalle ore 10:30 alle ore 10:45, si terrà il WebMeeting gratuito “Trasparenza e anticorruzione negli appalti pubblici” organizzato da SELF – Servizi e Formazione per gli Enti Locali. Interverrà la Dottoressa Gherardini, Consulente di EE.LL e aziende pubbliche.
Il 15 dicembre dalle ore 15:00 alle ore 19:00, si terrà l’evento “Corruzione e Dintorni” promosso dal Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Perugia.
Foto: Capri23auto