Convegno Nazionale “Le mani sporche: lo sfruttamento dei migranti nel lavoro e nell’accattonaggio forzato”

28-29 Novembre 2017 Aurum – Largo Gardone Riviera – Pescara

Fino a non molti anni fa, tratta e sfruttamento erano principalmente sinonimo di prostituzione coatta e gli interventi messi in campo erano pensati per rispondere ai bisogni di persone sfruttate in questo ambito.

La situazione attuale è molto diversa e vede un forte aumento dello sfruttamento dei migranti in molte attività lavorative, in particolare nell’agricoltura, nell’accattonaggio e nelle economie illegali (spaccio, furti, scippi). Pensiamo alle migliaia di migranti sfruttati nella raccolta di pomodori e arance nel meridione d’Italia e alle loro condizioni di vita, oppure alle persone che chiedono l’elemosina davanti ai supermercati o vendono fazzolettini, fiori, ombrelli.

E questa è solo la parte visibile del fenomeno. Le cause sono molteplici: l’aumento esponenziale degli arrivi di migranti, molti in situazione di estrema vulnerabilità; l’impoverimento di larghe fasce della popolazione, in particolare immigrata, dovuto alla persistente crisi economica; la maggiore capacità delle organizzazioni criminali di sfruttare i punti deboli dei nostri sistemi e di collaborare con circuiti economici nazionali, legali ed illegali.

Chi lavora sul campo ha colto da tempo questi cambiamenti e si è attrezzato per raggiungere e portare aiuto a migranti che sono sfruttati in ambiti diversi dalla prostituzione.

Perciò abbiamo deciso di dedicare un Convegno nazionale di due giorni allo sfruttamento lavorativo e dell’accattonaggio, dove abbiamo invitato a confrontarsi molti dei principali protagonisti nazionali delle politiche e pratiche che incidono su questi fenomeni.


***PROGRAMMA***

MARTEDÌ 28 NOVEMBRE

Fabio Sorgoni, Associazione On the Road
Ilaria Chiapperino, Cooperativa Oasi2
Lidia di Pietro, Caritas Avezzano
Davide di Rado, Città Invisibile
Luca Scopetti, Cooperativa Parsec
Massimo Scribano, Cooperativa Proxima
Leonardo Palmisano, Radici Future
Marco Omizzolo, In Migrazione
David Mancini, Direzione Distrettuale Antimafia L’Aquila
Sara Palazzoli, FLAI CGIL Nazionale
Marco Paggi, Asgi
Tatiana Esposito, Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali

MERCOLEDÌ 29 NOVEMBRE

Vincenzo Castelli, Associazione On the Road
Luana Lamelza, Associazione On the Road
Fabrizio Schedid, Polo Sociale Roma Termini
Pina De Angelis, Valutatrice Progetto Asimmetrie
Silvia Chiapponi, Comune di Parma
Stefano Carboni, Cooperativa Arnera
Gianluca Cardi, Associazione Avvocato di Strada
Laura Rossi, Assessora Politiche Sociali del Comune di Parma
Alessandro Radicchi, ONDS
Massimo Ippoliti, Associazione On the Road

L’obiettivo è quello di comprendere cosa succede nei campi e nei centri urbani a partire dall’esperienza di chi ci lavora, per trovare insieme una lettura che superi la cronaca e l’emergenzialità. Vogliamo condividere pratiche di intervento positive, e sviluppare sinergie e approcci multidimensionali che possano migliorare sia gli interventi di campo che la definizione e la realizzazione di politiche nazionali e locali che tengano conto non solo delle conseguenze visibili, ma soprattutto delle cause, dei rapporti di forza, e delle connivenze tra sistemi legali e illegali, che sono alla base dello sfruttamento di migliaia di migranti nel nostro paese.