Al via il Master in crimine transnazionale e giustizia dell’UNICRI e dell’Università per la Pace

Campus ONU di Torino, 12 febbraio 2018

Lunedì 12 febbraio 2018 presso il Campus delle Nazioni Unite di Torino sarà presentata la nuova edizione del Master in Crimine Transnazionale e Giustizia dell’UNICRI e dell’Università per la Pace.

La cerimonia, che avrà inizio alle 15, si aprirà con il discorso di Chiara Appendino, Sindaca della Città di Torino. Interverranno inoltre Jafar Javan, Direttore facente funzioni dell’UNICRI; Mihir Kanade, Direttore del Centro per i Diritti Umani dell’Università per la Pace (University for Peace, UPEACE); Cristina Lucchini, Giudice presso il Tribunale di Torino; Armando Spataro, Procuratore presso il Tribunale di Torino; Elena Appendino, Consigliera dell’Ordine degli Avvocati di Torino; e Mary Kaldor, professore di Global Governance alla London School of Economics e Direttrice del Dipartimento Conflict and Civil Society Research.

Il Master in Crimine Transnazionale e Giustizia (Master of Laws in Transnational Crime and Justice) è l’edizione riattualizzata (sulla base delle priorità della comunità internazionale) del decennale Master dell’UNICRI. Questo nuovo programma è organizzato in collaborazione con l’Università per la Pace, un’organizzazione istituita nel 1980 con un trattato internazionale su mandato dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite e situata in Costa Rica.

Il Master si incentrarà su tematiche relative alla pace e ai conflitti. Della durata di sei mesi (da febbraio a luglio), si indirizza a laureati e professionisti che desiderano specializzarsi in diritto umanitario, diritto e procedura penale internazionale, diritto internazionale dei diritti umani, aspetti internazionali del diritto internazionale relativi a pace e conflitti, crimini transnazionali e giustizia transizionale.

Il percorso formativo si articola in due fasi. La fase residenziale presso il Campus delle Nazioni Unite, che comprende lezioni teoriche, seminari ed esercitazioni pratiche, (quali simulazioni di processi, Moot Court) e altre attività organizzate in collaborazione con organizzazioni internazionali, ONG, istituti di ricerca e organismi appartenenti al sistema delle Nazioni Unite. La seconda fase del Master prevede attività individuali fianlizze alla preparazione di un elaborato di ricerca o di una proposta di progetto. Il Master si chiuderà con la cerimonia di conferimento del diploma che si terrà il 20 luglio a Torino.

Il gruppo di partecipanti è composto da 37 studenti provenienti dai 5 continenti: Europa, Asia, Medio Oriente, Oceania, Americhe e Africa.

Il Master si pone come obiettivo quello di formare le nuove generazioni su temi prioritari che sempre più richiedono conoscenze specialistiche, ma soprattutto una visione sugli scenari internazionali e la capacità di affrontare le complessità e sfide del mondo contemporaneo.

Questo percorso di eccellenza vede come docenti, esperti di fama internazionale provenienti dalle principali organizzazioni che a livello mondiale si occupano dei temi indirizzati dal Master.

L’inaugurazione si concluderà con la lectio magistralis di Mary Kaldor Il suo intervento si incentrerà sul concetto di seconda generazione della sicurezza umana (Second Generation Human Security), un approccio alle sfide emergenti della sicurezza mondiale che, nell’indirizzare i conflitti, dà centralità ai diritti umani, alla protezione della popolazione, alle azioni multilaterali e all’uso dell’autorità secondo regole legittime e condivise.

 

Per l’accredito media e accesso al Campus ONU si prega di contattare (entro le 13:00 di lunedì 12 febbraio): publicinfo@unicri.it (Tel: 011-6537141)