Gli effetti della crescente globalizzazione hanno prodotto una notevole espansione degli interessi e della sfera d’azione della criminalità organizzata, con conseguenze negative sui sistemi sociali, politici ed economici a livello mondiale. In particolare, il reinvestimento dei proventi di reato da parte dei gruppi criminali nei settori chiave dell’economia lecita, qui ricompresi i diversi settori produttivi, rappresenta una minaccia concreta allo sviluppo economico e alla stabilità politica dei paesi.
l’Istituto Interregionale delle Nazioni Unite per la Ricerca sul Crimine e la Giustizia (UNICRI) ha condotto uno studio sulle infiltrazioni della criminalità organizzata nell’economia legale al fine di accrescere la conoscenza del fenomeno e con l’obiettivo ultimo di ridurne l’impatto.
L’UNICRI, il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti d’America e il Comune di Napoli sono lieti di presentare la conferenza ‘Crimine organizzato ed economia legale’ durante la quale saranno presentati i principali risultati di tale studio.
L’incontro, che si focalizzerà sui casi analizzati in Italia e sulle esperienze di altri paesi europei, rappresenterà un’importante occasione per discutere le buone prassi volte a contrastare il fenomeno. Rappresentanti delle principali autorità nazionali, organizzazioni internazionali ed esponenti della società civile interverranno sul tema, con l’obiettivo comune di migliorare il contrasto all’infiltrazione della criminalità organizzata nel tessuto economico, sociale e politico e prevenire i suoi effetti devastanti.
La conferenza si terrà il 27 aprile 2016 a Napoli nella Sala Compagna di Castel dell’Ovo, via Eldorado 3. Il programma della giornata è disponibile al seguente link.
Per ulteriori informazioni e per confermare la propria partecipazione si prega di contattare Elena D’Angelo: e.mail dangelo@unicri.it tel: 011 6537168.
A causa della limitata disponibilità di posti si prega di dare conferma via e-mail entro il 21 aprile