Sforzi per rafforzare l’attuazione della Convenzione sulle Armi Biologiche nel Sud-Est Asiatico: evento collaterale a margine della Nona Conferenza di Revisione della BWC

A margine della Nona Conferenza di Revisione della Convenzione sulle Armi Biologiche, Giappone, Laos, Filippine, Unione Europea e UNICRI hanno tenuto un evento collaterale congiunto per presentare “Gli sforzi compiuti per rafforzare l’attuazione della Convenzione sulle Armi Biologiche (BWC) nel Sud-Est Asiatico”. L’evento è stato facilitato dal Sig. Hirochika Namekawa, Consigliere della Delegazione del Giappone alla Conferenza sul Disarmo.

Nel suo discorso di apertura, l’Ambasciatore Leonardo Bencini, Presidente della Conferenza, ha sottolineato la rilevanza delle recenti azioni compiute nel Sud-Est Asiatico che hanno contribuito sostanzialmente al miglioramento dell’attuazione della Convenzione sulle Armi Biologiche. “La cooperazione transregionale e il capacity building sono fondamentali per rafforzare la BWC”, ha affermato l’Ambasciatore Bencini, enfatizzando come questi aspetti costituiranno una parte importante della Conferenza di Revisione.

Il sig. Jonelle John S. Domingo, Capo della Sezione per il Disarmo della Missione Permanente delle Filippine, ha presentato un esempio del lavoro svolto dalla regione in questo settore, illustrando i risultati dell’esercitazione “Forum regionale dell’ASEAN sulle Capacità di Risposta a Incidenti Chimici, Biologici, Radiologici e Nucleari”. Questo convincente esempio pratico ha mostrato come gli esercizi di simulazione possano offrire un’importante opportunità per identificare sfide, lacune ed esigenze nel contesto della risposta alla minaccia biologica e agli incidenti biologici, siano essi di origine naturale, accidentale o deliberata. Tali attività permettono inoltre alle autorità nazionali di affrontare potenziali carenze prima che si verifichi una crisi. Questi sforzi hanno infine reso possibile l’istituzione di canali critici di comunicazione, fornendo una piattaforma per le autorità nazionali, compresi i punti focali CBRN, per stabilire e mantenere le rispettive reti internazionali, facilitando così il coordinamento internazionale.

La sig.ra Somsanouk Keobounsan, punto di Contatto Nazionale della Repubblica Democratica del Laos presso la Convenzione sulle Armi Biologiche, ha mostrato come il suo paese stia rinvigorendo il processo di presentazione delle misure di rafforzamento della fiducia nella Repubblica Democratica del Laos con il sostegno dell’iniziativa dell’Unione Europea sui centri di eccellenza per la mitigazione del rischio chimico, biologico, radiologico e nucleare, e grazie alla formazione pratica offerta dalle Filippine su strumenti e strategie per la presentazione di misure di rafforzamento della fiducia.

A complemento di queste osservazioni, la prof.ssa Irma R. Makalinao, Coordinatrice per la sicurezza sanitaria CBRN presso l’Università delle Filippine Manila (che ha guidato la formazione in Laos), ha sottolineato come le competenze regionali possano essere sfruttate con successo per progettare e fornire supporto tecnico relativo a misure di rafforzamento della fiducia attraverso la cooperazione intraregionale nel Sud-Est Asiatico.

L’Ambasciatore Ichiro Ogasawara, Rappresentante Permanente del Giappone alla Conferenza sul Disarmo, ha ulteriormente sottolineato il valore degli approcci regionali per rafforzare l’attuazione della Convenzione sulle Armi Biologiche, mostrando gli sforzi di cooperazione del Giappone per migliorare la capacità dei punti di contatto nazionali della Convenzione sulle Armi Biologiche nel Sud-Est Asiatico. L’Ambasciatore ha anche ribadito il continuo impegno del Giappone a raggiungere tale fine.

Il sig. Domingo, della Missione Permanente delle Filippine, ha concluso l’evento collaterale sottolineando l’enorme valore di queste azioni e l’importanza di promuovere gli sforzi regionali per rafforzare l’attuazione della Convenzione sulle Armi Biologiche.