A seguito della risoluzione 44/82 del 9 dicembre 1989, in cui l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha proclamato l’Anno Internazionale della Famiglia, nel 1993 è stata istituita la Giornata Internazionale della Famiglia, con risoluzione A/RES/47/237, che si celebra ogni 15 maggio per diffondere una maggiore consapevolezza a livello globale in merito ai processi sociali, economici e demografici che coinvolgono le famiglie nel mondo.
Le famiglie in tutto il mondo stanno cambiando, molte diventano più piccole, con l’aumentare del numero di famiglie monoparentali. Attualmente, il 65% di tutte le famiglie è composto da coppie che convivono con figli di qualsiasi età o da coppie che convivono con entrambi i bambini e da membri della famiglia allargata, come i nonni. La diminuzione del numero di famiglie allargate e il crescente numero di famiglie monoparentali mettono in risalto il tema della protezione sociale.
Attualmente, solo il 57% delle donne, sposate o in un’unione domestica, sono in grado di prendere decisioni sulle relazioni sessuali e sull’uso di contraccettivi e servizi di salute riproduttiva. Inoltre, il congedo di maternità, offerto nell’89% dei paesi nel 1995, era disponibile nel 96% dei paesi solamente nel 2015.
Non ultimo, le famiglie senza tetto sono in aumento: in alcuni paesi europei, ha superato costantemente il 20% della popolazione totale dei senzatetto.
Molti paesi, nelle proprie leggi fondamentali, mettono al centro della società la famiglia dedicandole alcuni articoli molto importanti e densi di grandi obiettivi morali e sostanziali ma tuttavia in un gran numero di essi le famiglie si trovano spesso abbandonate a se stesse in pessime condizioni economiche, culturali, sanitarie, lavorative e sotto molti altri aspetti. Ad esempio, l’art. 16 della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani sancisce che uomini e donne, in età adatta, hanno il diritto di sposarsi e di fondare una famiglia, senza alcuna limitazione di razza, cittadinanza o religione. Essi hanno eguali diritti riguardo al matrimonio, durante il matrimonio e all’atto del suo scioglimento.
Sfortunatamente tutt’oggi molti sono i paesi nei quali sono forti le discriminazioni razziali e religiose per cui questi principi diventano fonte di scontri interiori per chi si trova in queste situazioni, e proprio la situazione pandemica che stiamo vivendo rimarca pesantemente queste diversità.
Seguendo il tema della 59° sessione della Commissione per lo Sviluppo Sociale (CSocD59): “Transizione socialmente giusta verso lo sviluppo sostenibile: il ruolo delle tecnologie digitali sullo sviluppo sociale e il benessere di tutti” si concentra l’osservanza della Giornata Internazionale della Famiglia 2021, sugli impatti delle nuove tecnologie sul benessere delle famiglie.
La 59° sessione della Commissione per lo Sviluppo Sociale (CSocD59) del Department of Economic and Social Affairs delle Nazioni Unite (UN/DESA) ha avuto luogo presso l’Headquarters di New York dall’8 al 17 febbraio 2021. La Commissione ha evidenziato il ruolo delle tecnologie digitali nella promozione dello sviluppo sociale e del benessere per tutti, dando particolare attenzione ai gruppi e alle comunità svantaggiate, emarginate o vulnerabili.
Durante la sessione, la Division for Inclusive Social Development (DISD) ha organizzato due eventi paralleli dedicati alla prospettiva familiare delle questioni affrontate:
- Digital Technologies and Families: Focus on Work-Family Balance, sull’impatto delle tecnologie digitali sull’equilibrio lavoro-famiglia e sul benessere generale della famiglia. Sono state affrontate le questioni della promozione dell’innovazione e del miglioramento degli accordi di lavoro flessibili e come le nuove tecnologie possono essere sfruttate per promuovere il benessere della famiglia. L’evento è disponibile in streaming a questo link.
- The impact of COVID19 Pandemic on Families and Children: Global Evidence and Policy Implications, il cui obiettivo è stato quello di riunire le organizzazioni della società civile, il mondo accademico e le entità delle Nazioni Unite per discutere i risultati dello studio globale sull’impatto della pandemia COVID19 sulla vita familiare nelle varie culture. Durante l’incontro è stato evidenziato l’importante ruolo della famiglia nel raggiungimento di società sostenibili e inclusive. L’evento è disponibile in streaming a questo link.
I megatrend, comprese le nuove tecnologie, i cambiamenti demografici, la rapida urbanizzazione e le tendenze migratorie, nonché i cambiamenti climatici, hanno plasmato in modo drammatico il nostro mondo.
La prolungata pandemia COVID-19 ha dimostrato l’importanza delle tecnologie digitali per il lavoro, l’istruzione e la comunicazione. La pandemia ha accelerato i cambiamenti tecnologici che erano già stati in corso sia nella società che nel lavoro, compreso l’ampliamento dell’uso delle piattaforme digitali e delle relative innovazioni tecnologiche come il cloud computing e l’uso di big data e algoritmi.
In preparazione al trentesimo anniversario dell’Anno Internazionale della Famiglia, nel 2024 (IYF + 30), le Nazioni Unite mirano a sensibilizzare sui megatrend sopracitati e sulle politiche reattive orientate alla famiglia per affrontarne gli effetti.
Con il tema del 2021, la Division for Inclusive Social Development del Department of Economic and Social Affairs delle Nazioni Unite (UN/DESA DISD) pone i seguenti obiettivi, che verranno affrontati venerdì 14 maggio dalle 16:00 alle 17:30, durante il webinar dal titolo Families and New Technologies:
- dimostrare l’importanza di politiche e programmi orientati alla famiglia per rispondere efficacemente alle sfide poste dalla rapida espansione delle nuove tecnologie;
- presentare le attuali ricerche sul crescente potenziale delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione per responsabilizzare i genitori attraverso strumenti di educazione parentale a beneficio delle famiglie e della società in generale;
- mettere in guardia dagli impatti negativi delle nuove tecnologie su bambini e famiglie;
- condividere le buone pratiche nello sfruttare le tecnologie digitali per l’educazione dei genitori e il benessere generale della famiglia.
Sulla pagina Facebook UNDESASocial sarà disponibile il webinar in diretta streaming, di cui è possibile visionare l’agenda a questo link.
In occasione della Giornata, UNICRI – United Nations Interregional Crime and Justice Research Institute, ha pubblicato un nuovo progetto sui bisogni delle famiglie nella prevenzione del consumo di droga tra i giovani, a seguito di un progetto pilota condotto da UNICRI da gennaio 2019 ad agosto 2020.
Nell’ambito di questa iniziativa, UNICRI ha svolto attività di ricerca in Italia, Libano e Tunisia, con l’obiettivo di individuare ed esplorare gli aspetti prioritari per sostenere e consolidare il ruolo di protezione della famiglia.