L’Assemblea Generale delle Nazioni Unite con la Risoluzione 57/129 del 2003 ha scelto il 29 maggio per celebrare la Giornata internazionale dei Peacekeepers.
Lo stesso giorno, nel 1948, fu inaugurata la prima operazione di peacekeeping delle Nazioni Unite con la nascita dell’UNTSO United Nations Truce Supervision Organization la quale iniziò un’attività di monitoraggio in Palestina nel mese di giugno dello stesso anno.
Il 29 maggio del 1948 il Consiglio di Sicurezza con la Risoluzione 50 chiese la cessazione delle ostilità in Palestina e decise che la tregua sarebbe stata monitorata da mediatori delle Nazioni Unite assistiti da un gruppo di militari che avrebbero avuto esclusivamente un ruolo di osservatori: in questo contesto nacque appunto l’UNTSO.
Il tema scelto quest’anno per celebrare la Giornata è “Onoriamo i nostri eroi”. Un tema che vuole rendere omaggio a tutti coloro che hanno servito e continuano a servire la causa della pace nel mondo attraverso le missioni dell’ONU. Dalla prima operazione dei caschi blu nel 1948 ad oggi, sono circa 3400 le persone (militari, agenti delle forze dell’ordine e civili) che hanno perso la vita durante le missioni di pace.
Dal 1948 si sono svolte 71 missioni di mantenimento della pace e attualmente sono attive 16 missioni in 4 continenti, tra le quali la più ampia per mezzi e personale impiegato è quella attiva nella Repubblica Democratica del Congo (MONUSCO) Mission de l’Organisation des Nations Unies pour la Stabilisation en RD Congo che vede impegnate 22.492 persone tra forze di polizia, militari e civili.
Più del 95% delle missioni hanno come principale compito la protezione dei civili e più di 600 persone in 9 operazioni di peacekeeping sono impegnate nella promozione e protezione dei diritti umani.
Le operazioni di peacekeeping che vedono coinvolti anche 1103 militari italiani sono MINUSMA United Nations Multidimensional Integrated Stabilization Mission in Mali e UNIFIL United Nations Interim Force in Lebanon.
In Italia, le celebrazioni della Giornata Internazionale si svolgeranno il 27 maggio nella base delle Nazioni Unite a Brindisi. All’evento prenderanno parte anche alcuni degli istituti superiori che hanno partecipato al concorso “BeLIeVE in PEACE”. Gli studenti attraverso opere artistiche o audiovisive sono stati invitati a rappresentare il tema del “Peacekeeping”.
Il 19 maggio, presso la FAO, il Ministro della Difesa Roberta Pinotti e il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, hanno premiato gli studenti vincitori del concorso “Nazioni Unite per la pace” che è stato indetto nel contesto delle celebrazioni del 70° anniversario dell’ONU. I partecipanti hanno presentato saggi, temi, video multimediali, blog e composizioni poetiche sul tema. Obiettivo del concorso era quello di far conoscere anche ai più giovani il contributo dei Caschi Blu alle missioni nelle aree di crisi.
FOTO: “UNIFIL Peacekeepers on Foot Patrol along Blue Line”. © UN Photo/Pasqual Gorriz. UN Photo