Seminario dell’UNESCO sostenuto dall’Italia
Khartoum, 2 Ottobre 2017 – Si è concluso nella città di Kassala (Sudan orientale) il seminario sul rafforzamento delle giornaliste su diritti alla salute e sicurezza occupazionale (Empowering female journalists in health rights and occupation safety).
Il Seminario è stato finanziato dall’Ambasciata d’Italia e dalla Cooperazione allo Sviluppo in Sudan (in ambito Cooperazione Delegata UE) e organizzato dall’UNESCO in collaborazione con l’Unione dei giornalisti sudanesi. Il seminario, della durata di tre giorni, ha coinvolto 23 giornaliste e si è foclaizzato sulle misure per la sicurezza personale e professionale in ambito lavorativo, nozioni in campo divulgativo-sanitario e più in generale sui rischi legati alla professione.
L’iniziativa si iscrive nel novero di azioni italiane in Sudan per il rafforzamento e lo sviluppo di una stampa più pluralistica, inclusiva e consapevole. Come per le precedenti attività, si conferma l’eccellente collaborazione tra le istituzioni italiane e l’UNESCO, che a breve si concretizzerà in un nuovo progetto finanziato dalla Cooperazione Italiana – AICS Khartoum per la creazione di radio rurali comunitarie, sempre negli Stati orientali sudanesi (Red Sea, Kassala e Gedaref), aree priopritarie per la cooperazione allo sviluppo italiana.
“L’obiettivo centrale del workshop” ha dichiarato l’Ambasciatore Fabrizio Lobasso “era ottimizzare funzionalmente la correlazione tra tematiche altamente prioritarie in Sudan, quali il più ampio raggiungimento delle popolazioni vulnerabili a scopi umanitari, l’aumento dei livelli di parità di genere e la crescente libertà di informazione, in ambienti professionali sempre più inclusivi”.
Una visione della donna che vada al di là del ruolo di madre e moglie; più formazione e sviluppo delle capacità professionali in ambito giornalistico; una maggiore centralità della figura femminile nelle azioni di sensibilizzazione delle popolazioni vulnerabili sulle tematiche sanitarie e nutrizionali: sono queste alcune le principali raccomandazioni espresse a conclusione dei lavori.