3° Workshop regionale peer-to-peer: Affrontare le minacce region

3° Workshop regionale peer-to-peer: Affrontare le minacce regionali emergenti e potenziali di materiali nucleari e radiologici fuori dal controllo regolamentare

Dal 26 al 28 giugno 2023 l’Istituto interregionale di ricerca sulla criminalità e la
giustizia delle Nazioni Unite (UNICRI) ha organizzato il terzo seminario regionale
peer-to-peer (P2P) sulle minacce regionali emergenti e potenziali di materiali
nucleari e radiologici (RN) fuori dal controllo regolamentare (MORC).


Il seminario ha riunito rappresentanti delle agenzie di sicurezza e delle forze dell’ordine, nonché autorità di regolamentazione di Georgia, Moldavia e Ucraina per condividere esperienze e affrontare la minaccia MORC nella regione del Mar
Nero. Le discussioni hanno riguardato la garanzia della sicurezza dei materiali
radioattivi, l’identificazione delle principali vulnerabilità e l’attuazione di misure
per impedire che il materiale radioattivo diventi MORC.
Il seminario comprendeva presentazioni nazionali, un esercizio da tavolo e
presentazioni di attori internazionali e regionali e delle forze dell’ordine dei paesi
confinanti dell’Unione europea. Il seminario è stato condotto nell’ambito del
progetto “CONTACT – Black Sea: Enhancing capacity to prevent the trafficking
of radiological and nuclear material in the Black Sea region”, finanziato
congiuntamente dal Dipartimento per l’energia, la sicurezza e lo zero netto del
Regno Unito (Regno Unito DESNZ); l’Autorità norvegese per la sicurezza
nucleare e le radiazioni (DSA); e la Defense Threat Reduction Agency (DTRA)
degli Stati Uniti. L’evento è stato organizzato con il supporto dei Punti Focali
Nazionali Chimici, Biologici, Radiologici e Nucleari (CBRN) e del Capo del
Segretariato Regionale per l’Europa sudorientale e orientale.

Il workshop ha affrontato un tema estremamente importante, soprattutto alla
luce dei recenti avvenimenti nella regione. Secondo i rapporti dell’Incident and
Trafficking Database (ITDB) e di altre fonti, ci sono stati numerosi casi di perdita
di sorgenti radioattive in tutto il mondo. Nella sola regione del Mar Nero, i servizi
di sicurezza hanno sequestrato un numero significativo di MORC dal mercato
nero negli ultimi due decenni. I criminali continuano a ottenere sorgenti
radioattive con mezzi diversi, ponendo una sfida significativa. Questa situazione
è ulteriormente aggravata dall’invasione della Russia in Ucraina che aveva
portato alla perdita del controllo sugli impianti nucleari e alla conseguente
perdita di migliaia di sorgenti radioattive di tutte le categorie. Questo sviluppo
contribuirà inevitabilmente ad un aumento del materiale radioattivo sul
mercato nero, ponendo una minaccia significativa non solo per la regione del
Mar Nero ma potenzialmente per l’intero continente europeo.
A proposito di CONTACT
Il 1° giugno 2020, l’UNICRI ha lanciato il progetto “CONTACT – Mar Nero:
rafforzare le capacità per prevenire il traffico di materiale radiologico e nucleare
nella regione del Mar Nero”. Il progetto mira a migliorare le capacità dei
funzionari della sicurezza e delle forze dell’ordine in Georgia, Moldavia e Ucraina
per prevenire e contrastare il traffico di materiale radiologico e nucleare. Il
progetto mira inoltre a promuovere la cooperazione regionale e lo scambio di
informazioni sugli incidenti legati al traffico di RN. L’UNICRI è responsabile
dell’attuazione del progetto, finanziato congiuntamente da UK DESNZ, DSA e
DTRA.