Roma, 12 ottobre 2018 – La Farnesina ospita (Sala Conferenze Internazionali, ore 9:30) il Seminario “il valore della tradizione: sapere innovare senza sprecare. Le produzioni locali per promuovere la salute, la salvaguardia dell’ambiente, lo sviluppo sostenibile”.
L’evento è organizzato in occasione della Giornata Mondiale dell’Alimentazione, tra gli appuntamenti più importanti per le Nazioni Unite, che ogni anno coinvolge organismi internazionali, governi stranieri, autorità locali e Paesi partner in oltre 130 paesi del Mondo al fine di promuovere una più incisiva azione per un mondo a #FAMEZERO.
La fame nel mondo torna a crescere: secondo i più recenti rapporti FAO, oltre 815 milioni di persone hanno sofferto di malnutrizione cronica nel 2016, 38 milioni in più rispetto al 2015. Conflitti, cataclismi legati al cambiamento climatico, rallentamento economico sono alla base di tale peggioramento, e rischiano di erodere i progressi compiuti nella lotta contro la fame e la malnutrizione. Poiché l’80% della popolazione povera vive nelle zone rurali e dipende quasi totalmente da agricoltura, pesca e selvicoltura, l’obiettivo Fame Zero richiede una trasformazione dell’economia rurale. La Conferenza si propone di evidenziare quei processi e quelle metodologie migliorative della produttività in agricoltura nel rispetto di uno sviluppo pienamente sostenibile, adottando un approccio equilibrato, multisettoriale e basato su solide evidenze scientifiche.
Il Seminario sarà aperto dalla Vice Ministra degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, On. Emanuela del Re, cui seguiranno interventi istituzionali e dei Vertici delle Organizzazioni Internazionali con base a Roma.
Con la moderazione del Prof. Andrea Segrè dell’Università di Bologna, seguirà una tavola rotonda sul ruolo delle conoscenze tradizionali, delle diete salutari e dei prodotti di qualità nello sviluppo sostenibile e nella nutrizione. Verranno successivamente illustrate le iniziative di Cooperazione più rilevanti in questi settori.
L’evento si concluderà con la presentazione dello chef stellato Carlo Cracco della sua iniziativa “Cracco in cucina per l’Ambiente”, con suggerimenti e formule per un utilizzo consapevole. Parteciperà infine Giobbe Covatta in qualità di testimonial della campagna spreco zero 2018/2019. L’ Orchestra di Piazza Vittorio eseguirà alcuni brani come intermezzo musicale tra le due sessioni. Infine sarà esposta la Mostra “Primo non sprecare, secondo Altan. Lo spreco formato vignetta”.
Fonte: Farnesina