Animali e piante selvatiche hanno un fondamentale valore intrinseco e contribuiscono al mantenimento dell’equilibrio del nostro ecosistema, rivestendo un ruolo di vitale importanza sul piano ecologico, sociale, economico, scientifico, educativo, culturale, ricreativo, favorendo il benessere umano e lo sviluppo sostenibile.
La Giornata Mondiale della Natura, che si celebra ogni anno il 3 marzo, è un’opportunità per celebrare le meravigliose e varie forme di fauna e flora selvatiche, diffondendo consapevolezza sugli essenziali benefici che la loro conservazione garantisce agli esseri umani. Allo stesso tempo, la Giornata ci rammenta l’urgente necessità di intensificare la lotta contro i crimini perpetrati in offesa della fauna selvatica e le numerose specie animali minacciate dalle azioni dall’uomo. Tali negativi fenomeni, lungi dal coinvolgere solo il regno naturale, hanno anche un critico impatto economico, ambientale e sociale sulle comunità globali: «Perché ci preoccupiamo della fauna selvatica? – spiega António Guterres, Segretario Generale delle Nazioni Unite nel messaggio per la celebrazione della giornata 2022 – al di là del dovere morale di sostenere la Terra, l’umanità dipende dai prodotti e dai servizi essenziali che la natura fornisce, dal cibo e dall’acqua dolce al controllo dell’inquinamento e allo stoccaggio del carbonio. Danneggiando il mondo naturale, minacciamo il nostro stesso benessere».
Storia della Giornata alle Nazioni Unite
Il 20 dicembre 2013, la sessantottesima sessione dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha deciso di proclamare il 3 marzo come Giornata Mondiale della Natura per celebrare e sensibilizzare l’opinione pubblica sulla salvaguardia di fauna e la flora selvatiche del mondo. La data corrisponde al giorno dell’adozione nel 1973 della Convenzione sul commercio internazionale delle specie di fauna e flora minacciate di estinzione (CITES): carta di fondamentale importanza nel garantire che il commercio internazionale non minacci la sopravvivenza delle specie naturali. Altra importante tappa è la risoluzione che risale alla sedicesima riunione della Conferenza delle Parti della CITES tenutasi a Bangkok dal 3 al 14 marzo 2013. La risoluzione CITES è stata promossa dal Regno di Thailandia, Paese ospite, che ha trasmesso i risultati della CoP16 all’Assemblea generale delle Nazioni Unite, ufficializzando così la data per la celebrazione della giornata. Con 183 Stati membri, la CITES rimane uno degli strumenti più potenti al mondo per tutelare e conservare la biodiversità attraverso la regolamentazione del commercio di fauna e flora selvatiche.
“”Recuperare le specie chiave per il ripristino dell’ecosistema”: tema della Giornata Mondiale della Natura Selvatica 2022
La Giornata Mondiale della Natura Selvatica è celebrata per quest’anno con il tema “Recuperare le specie chiave per il ripristino dell’ecosistema”, al fine di richiamare l’attenzione sullo stato di conservazione di alcune delle specie di fauna e flora selvatiche criticamente minacciate, e guidare un dialogo verso soluzioni per salvaguardarle. Questo impegno si allinea con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite 1, 2, 12, 13, 14 e 15, e il loro scopo di alleviare la povertà, assicurare un uso sostenibile delle risorse e mantenere la biodiversità.
«La Giornata Mondiale della Natura di quest’anno sottolinea l’importanza del Decennio delle Nazioni Unite sul ripristino degli ecosistemi (2021-2030) – ha ribadito il Segretario Generale delle Nazioni Unite, Antònio Guterres, nel suo messaggio – gli ecosistemi sono sani solo quando le specie che li compongono prosperano. Se una sola specie chiave scompare, un intero ecosistema può iniziare a declinare e morire. Ecco perché le azioni per proteggere le singole specie devono andare di pari passo con il riabilitazione di interi ecosistemi».
Nel 2022, la Giornata Mondiale della Natura si pone dunque l’obiettivo di stimolare e guidare un dibattito sulla necessità imperativa di invertire il destino delle specie più criticamente minacciate, di sostenere la salvaguardia dei loro habitat ed ecosistemi, e di promuovere il loro utilizzo sostenibile da parte dell’umanità.
“Oggi, in tutto il mondo, la fauna selvatica è in pericolo. Un quarto delle specie è minacciato di estinzione, in gran parte perché abbiamo contribuito alla distruzione di quasi la metà degli ecosistemi in cui vivono. Dobbiamo agire ora per invertire questa tendenza. In questa Giornata Mondiale della Natura impegniamoci a preservare la nostra preziosa e insostituibile fauna selvatica per il beneficio e la gioia delle generazioni attuali e future.”
(António Guterres, Messaggio del Segretario Generale per il 2022)
Evento ONU per celebrare la giornata
Oggi, giovedì 3 marzo, a partire dalle ore 14:00, è in programma la celebrazione virtuale del World Wildlife Day 2022 delle Nazioni Unite. L’evento riunisce i rappresentanti degli Stati membri, le organizzazioni del Sistema ONU, la società civile e il settore privato per una serie di discussioni sul tema “Recuperare le specie chiave per il ripristino dell’ecosistema”. Tutte le conversazioni saranno ispirate e cercheranno stimolare il dibattito sugli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite 1 (Nessuna povertà), 2 (Fame zero) 12 (Garantire modelli di consumo e produzione sostenibili), 13 (Azione per il clima) 14 (Vita sotto l’acqua) e 15 (Vita sulla terra).
Per partecipare alla celebrazione cliccare qui.