Le misure restrittive adottate dalla maggior parte dei Paesi per contenere la diffusione del Covid-19, ha visto l’intensificarsi della violenza contro le donne e le ragazze. Secondo UN Women, negli ultimi 12 mesi 243 milioni di donne e ragazze hanno subito abusi commessi dai loro partner. Oggi più che mai è fondamentale includere le prospettive di genere durante e dopo una crisi. La violenza domestica, non è l’unica grave conseguenza che coinvolge le donne, sono infatti loro che maggiormente subiscono e subiranno la crisi sociale ed economica generata dalla pandemia e che in molti paesi si manifesta in molteplici forme di discriminazione, compreso l’accesso ai servizi sanitari, all’istruzione a trattamenti equi nei luoghi di lavoro
L’articolo che segue, scritto da Alessandra Liquori O’Neil, evidenzia l’impatto che la pandemia ha avuto (e avrà), si sofferma ad analizzare le cause di un fenomeno che la crisi ha accentuato ed esplora i piani nazionali di risposta all’emergenza secondo una prospettiva di genere.
All’articolo si ispira il video che fa parte della campagna di sensibilizzazione #StopCoronaCrimes, lanciata dall’UNICRI per promuovere una maggiore conoscenza dei fenomeni associati al crimine, alla giustizia e ai diritti umani durante la pandemia.