Giornata dei Diritti Umani – 10 dicembre

“Il mondo sta affrontando sfide senza precedenti interconnesse ai diritti umani. La fame e la povertà sono in aumento: un affronto ai diritti economici e sociali di centinaia di milioni di persone. Lo spazio civico si sta restringendo. La libertà dei media e la sicurezza dei giornalisti sono in pericoloso declino in quasi tutte le regioni del mondo. La fiducia nelle istituzioni sta svanendo, soprattutto tra i giovani. La pandemia di COVID-19 ha portato a un aumento dei livelli di violenza contro donne e ragazze. Il razzismo, l’intolleranza e la discriminazione dilagano. Nuove sfide per i diritti umani stanno emergendo dalla triplice crisi planetaria del cambiamento climatico, della perdita di biodiversità e dell’inquinamento. E stiamo solo cominciando a cogliere la minaccia posta ai diritti umani da alcune nuove tecnologie (…)”. In tutto questo, è importante rivendicare il fatto che “I diritti umani sono il fondamento della dignità umana e la pietra angolare di società pacifiche, inclusive, eque e prospere (…)”. Questo il messaggio del Segretario Generale delle Nazioni Unite António Guterres per la Giornata Internazionale dei Diritti Umani.

La Giornata si celebra ogni anno il 10 dicembre, il giorno in cui l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha adottato, nel 1948, la Dichiarazione universale dei diritti umani (UDHR). L’UDHR è un documento fondamentale, che proclama i diritti inalienabili di cui tutti possono avvalersi in quanto esseri umani – indipendentemente da etnia, religione, sesso, lingua, opinione politica, origine nazionale o sociale, proprietà, nascita o altro status.

Disponibile in più di 500 lingue, la Dichiarazione universale dei diritti umani detiene il Guinness World Record come il documento più tradotto al mondo. Redatta da rappresentanti di diversa estrazione giuridica e culturale provenienti da tutte le regioni del mondo, la Dichiarazione stabilisce valori universali e uno standard comune di realizzazione per tutti i popoli e tutte le nazioni. La Dichiarazione è composta da un preambolo e 30 articoli che stabiliscono un’ampia gamma di diritti umani e libertà fondamentali a cui tutti noi, ovunque nel mondo, abbiamo diritto. Nel suo preambolo, l’UDHR evidenzia che “il riconoscimento della dignità intrinseca e dei diritti uguali e inalienabili di tutti i membri della famiglia umana è il fondamento della libertà, della giustizia e della pace nel mondo”. Grazie alla Dichiarazione e all’impegno degli Stati nei confronti dei suoi principi, la dignità di milioni di persone è stata innalzata e sono state gettate le basi per un mondo più giusto. Tuttavia, troppe persone sono ancora inconsapevoli dei propri diritti fondamentali. È quindi importante riconoscere che la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani e i suoi principi sono rilevanti oggi come lo erano nel 1948.

Tema 2022: dignità, libertà e giustizia per tutti

Nei decenni successivi all’adozione della Dichiarazione nel 1948, i diritti umani hanno cominciato ad affermarsi nel lessico comune della comunità internazionale. Tuttavia, la promessa di dignità e uguaglianza nei diritti dell’UDHR è stata oggetto di continui attacchi negli ultimi anni. Mentre il mondo affronta sfide nuove e in corso – pandemie, conflitti, disuguaglianze, crisi dei sistemi finanziari, razzismo, cambiamento climatico – i valori e i diritti sanciti nella Dichiarazione universale forniscono indicazioni per le nostre azioni collettive che non lasciano indietro nessuno.

Il 10 dicembre 2023 si celebrerà il 75° anniversario della Dichiarazione universale dei diritti umani. In vista di questa celebrazione fondamentale, a partire dalla Giornata dei diritti umani di quest’anno,  le Nazioni Unite lanciano una campagna di un anno per presentare la Dichiarazione universale concentrandosi sulla sua eredità, rilevanza e il suo potere di attivismo.

I messaggi chiave della Campagna sono:

1.     La Dichiarazione universale dei diritti umani sancisce i diritti di tutti gli esseri umani in quanto tali.

2.     In quanto “standard comune di realizzazione per tutti i popoli e tutte le nazioni”, l’UDHR è un progetto globale per le leggi e le politiche internazionali, nazionali e locali e un fondamento dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile.

3.     La Dichiarazione universale dei diritti umani ha ispirato molte lotte per una maggiore protezione dei diritti umani e li ha aiutati a essere maggiormente riconosciuti.

4.     Quando e ovunque i valori dell’umanità vengono abbandonati, siamo tutti maggiormente a rischio. Le soluzioni alle più grandi crisi odierne sono radicate nei diritti umani.

5.     Dobbiamo difendere i nostri diritti e quelli degli altri.

6.     Abbiamo bisogno di un’economia che investa nei diritti umani e lavori per tutti.

“È assolutamente chiaro che dobbiamo riconquistare l’universalità dei diritti umani, l’indivisibilità dei diritti umani, e dobbiamo trovare una nuova energia che motivi i giovani di tutto il mondo” – ha dichiarato l’Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Diritti Umani, Volker Tür.

I diritti umani sono diritti di tutti! Conosci i tuoi diritti e contribuisci a diffondere la parola:

UNICRI e i Diritti Umani

Durante gli anni, l’Istituto ha portato avanti numerose iniziative e progetti per contribuire alla salvaguardia dei diritti umani. Nel 2008, al Cairo, UNICRI ha stretto un accordo con le autorità incaricate dell’attuazione del progetto di sviluppo delle capacità in materia di diritti umani (BENAA) per la condivisione di esperienze e conoscenze sui diritti umani nella lotta ai crimini.

Un altro progetto relativo alla questione è l’annuale collaborazione con la John Cabot University per l’organizzazione del Summer Course on Migration and Human Rights, un corso intensivo di una settimana che si svolge a Roma, per fare luce sulle questioni attuali relative alla migrazione internazionale e al suo impatto sui diritti umani. In particolare, il curriculum del corso si concentra su: Migrazione internazionale, tratta di persone e diritto d’asilo; Sfollati interni; Migrazione irregolare; Migrazione irregolare via mare; Migrazione e sviluppo rurale; Le migrazioni e la sfida del pluralismo religioso; Migrazione, sviluppo e integrazione.

Numerosi anche i rapporti pubblicati, le campagne e gli eventi sponsorizzati, come lo studio sui diritti umani e la protezione delle persone con albinismo in Mozambico – con particolare attenzione alla tratta di esseri umani (2018), la campagna 2019 30 secondi del tuo tempo per promuovere la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani (UDHR), e l’evento collaterale sull’antiterrorismo nell’era dell’intelligenza artificiale: rischi, opportunità e tutela dei diritti umani (2021).

Iniziative italiane per la Giornata dei Diritti Umani 2022

Numerose le iniziative italiane in occasione della Giornata:

  • Amnesty International Italia lancia l’edizione 2022 di “Write for Rights”, la più grande campagna d’invio di lettere e raccolta firme di Amnesty International per i diritti umani, giunta al suo ventunesimo anno. Dal 2001, l’organizzazione raccoglie lettere, post, e-mail e cartoline a sostegno di persone ingiustamente imprigionate o perseguitate.
  • Per celebrare la Giornata mondiale dei Diritti Umani, il 10 dicembre 2022 La Fondazione Diritti Umani e il Comune di Milano promuovono l’evento “MILANO: MEMORIA E FUTURO DEI DIRITTI”. Alle ore 12 presso l’Auditorium di Radio Popolare Demetrio Stratos di Milano, pubblico e ospiti sono invitati a ricordare il proprio “luogo dei diritti” di Milano in un momento di condivisione collettivo. Gli interventi di chi vorrà partecipare saranno registrati per produrre il primo dei cinque podcast del progetto “Milano: memoria e futuro dei diritti”.
  • Il Consiglio comunale di Firenze ha celebrato la Giornata mondiale dei Diritti Umani ospitando l’intervento di Joseph H. H. Weiler, professore universitario presso l’Università di New York (NYU) e membro inestimabile della comunità internazionale per la lotta ai diritti umani grazie al suo contributo alla teoria giuridica europea.
  • Lunedì 5 dicembre 2022, dalle 10.00 alle 13.00, presso l’Aula Magna “Galileo Galilei”, Palazzo Bo, Università di Padova, Il Centro di Ateneo per i Diritti Umani “Antonio Papisca” dell’Università di Padova ha celebrato la Giornata internazionale dei diritti umani. In preparazione del 75° anniversario della Dichiarazione Universale, l’evento intitolato “Giornata internazionale dei Diritti Umani 2022: La cura dei diritti umani, oggi e domani” è stato aperto dalla Magnifica Rettrice, Prof.ssa Daniela MAPELLI.

Per maggiori informazioni sulla Giornata, clicca qui.

FONTI: UN, UNICRI, OHCHR

FOTO: Bambini della Scuola materna internazionale delle Nazioni Unite guardano un poster della Dichiarazione universale dei diritti umani. (1950) Foto ONU